Pentito Spatuzza: trattativa era in corso sino al 2003 – 04

“Secondo me la trattativa era in corso fino al 2003-2004”. Cosi’ il neo pentito di mafia Gaspare Spatuzza ai magistrati della Procura di Palermo nell’interrogatorio del 6 ottobre scorso in una localita’ segreta. Il verbale e’ stato depositato oggi dal pg di Palermo Antonino Gatto al processo d’appello che vede imputato il senatore del Pdl Marcello Dell’Utri per concorso esterno in associazione mafiosa.

“Nel carcere di Tolmezzo Filippo Graviano mi disse che si stava parlando di dissociazione e che, pero’, noi non eravamo interessati -ha detto ancora Spatuzza ai pm- nel 2004 ebbi un colloquio investigativo con Vigna (l’allora procuratore nazionale Antimafia, ndr) finalizzato alla mia collaborazione che io pero’ esclusi. Tornato a Tolmezzo ne parlai con Filippo Graviano che mi disse ‘se non arriva niente da dove deve arrivare, e’ bene che anche noi cominciamo a parlare con i magistrati’. In quel periodo a Tolmezzo io premevo per la dissociazione e, per altro, volevo essere trasferito da quella sede carceraria in una altra, in zona di Roma. Filippo Graviano, quando stavo per essere trasferito da Tolmezzo, mi disse che se si fossero create delle condizioni evolutive sulla dissociazione mi avrebbe spedito una cartolina, ma non e’ mai arrivata”.

E poi il pentito ha spiegato meglio la frase cha suo parere la trattativa tra Stato e Cosa nostra era in corso fino al
2004: “Era questo il senso della frase di Filippo Graviano quando dice
‘se non arriva niente da dove deve arrivare, e’ bene che anche noi
cominciamo a parlare con i magistrati’. Quindi, la trattativa per me a
quell’epoca era ancora aperta”.