Mafia, usura e contrasto all’evasione nella legge di bilancio e nel milleproroghe
I beni sequestrati alla criminalità organizzata andranno ad aggiungersi alla lista dei beni comuni dove si svolgeranno le prove per i prossimi concorsi per la pubblica amministrazione. Quegli stessi spazi serviranno anche per sostenere l’organizzazione flessibile del lavoro pubblico e la formazione del personale.
È una delle norme previste nella legge di Bilancio 2021, che tra le altre cose permette alle amministrazioni locali di fare accordi direttamente con l’Agenzia nazionale per l’amministrazione e la destinazione dei beni sequestrati e confiscati alla criminalità organizzata (Anbsc).
Inoltre, un capitolo viene dedicato al sostegno delle imprese confiscate alle organizzazioni mafiose, con l’incremento di 10 milioni di euro (l’anno per il 2021 e il 2022) del Fondo per la crescita sostenibile, che prevede appunto finanziamenti agevolati per questa tipologia di aziende.
Ma il parlamento ha previsto anche un apposito capitolo di spesa per la formazione antimafia dei più giovani, con l’istituzione di sei borse di studio in tre università italiane (una al nord, una al centro e una al sud) per l’iscrizione a master interdisciplinari di primo e secondo livello, sul tema della criminalità organizzata di stampo mafioso.
Capitolo a parte, invece, per quanto riguarda l’usura e il contrasto all’evasione fiscale, due fenomeni in continua crescita, soprattutto dall’inizio dell’emergenza sanitaria. La crisi di liquidità dovuta alle restrizioni anti covid-19 ha spalancato le porte ad un ingente ricorso agli usurai per pagare i debiti accumulati. E
cco perché, ad esempio, nella legge di Bilancio è previsto un incremento di 1 milione di euro del ‘Fondo per la prevenzione del fenomeno dell’usura‘, per la concessione di nuove garanzie su operazioni per liquidità a favore delle micro, piccole e medie imprese ad elevato rischio finanziario; oltre alla possibilità di erogare credito fino a 40.000 euro a favore di micro, piccole e medie imprese.
Mentre subisce uno slittamento di alcune settimane l’avvio ufficiale della cosiddetta ‘lotteria degli scontrini’, le cui modalità tecniche alle operazioni di estrazione, l’entità e il numero dei premi messi a disposizione, verranno disciplinate con un provvedimento ad hoc dell’Agenzia delle dogane e dei monopoli, d’intesa con l’Agenzia delle entrate, a partire dal 1 febbraio 2020.
Ecco alcune slide di sintesi per una rapida lettura dei temi di interesse seguiti da Avviso Pubblico, appena citati:
SCHEDA SINTESI BILANCIO E MILLEPRORIGHE
Di seguito, in ordine, tutti i più recenti provvedimenti in sintesi:
- SINTESI DL 5 GENNAIO
- SINTESI DECRETO NATALE
- SINTESI DPCM NATALE
- RISTORI QUATER
- RISTORI TER
- RISTORI BIS
- DPCM 3 NOVEMBRE
- DECRETO RISTORI
- DPCM 24 OTTOBRE
- DPCM 18 OTTOBRE
- DPCM 13 OTTOBRE
Avviso Pubblico quotidianamente pubblica quelle disponibili nella sezione Mafie e Coronavirus. In questa sezione è possibile trovare tutte le novità in tema di NORMATIVA (decreti, leggi, direttive e circolari emanate dal Governo e dai Ministeri), AUDIZIONI che si tengono in Parlamento sui rischi connessi alla pandemia e DOCUMENTI di analisi redatti da autorità competenti e da altre associazioni.
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