Catania: Csm diviso nomina Vincenzo D’Agata
Il Csm ha deciso. Sarà Vincenzo D’Agata il nuovo procuratore di Catania. Il 21 febbraio scorso il plenum del Consiglio superiore della magistratura ha scelto nel segno della continuità. Una votazione che ha spaccato il Csm con 13 voti a favore di D’Agata e altrettanti voti per Renato Di Natale, l’altro candidato. Per la nomina di Vincenzo D’Agata è stato decisivo dunque il voto del vicepresidente del Csm, Nicola Mancino, che in questi casi vale doppio. Per il procuratore aggiunto di Caltanissetta, Renato di Natale hanno espresso il loro consenso i togati di Magistratura democratica, Movimento per la giustizia e Magistratura indipendente, ma anche il procuratore generale della Cassazione, Mario Delli Priscoli e i laici della Cdl Gianfranco Anedda e Ugo Bergamo. A favore di D’Agata, già procuratore aggiunto a Catania, hanno votato: Unicost, il presidente di Casssazione Vincenzo Carbone, i laici del centrosinistra e Michele Saponara di Fi. Da Catania però arriva un appello alla discontinuità, firmatari fra gli altri Claudio Fava e Renato Camarda.
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