NEWS

Ognuno faccia la sua parte. Conversazioni sulle mafie italiane

Redazione il . Recensioni

Ognuno-faccia-la-sua-parteProtagonisti in prima linea nella lotta alle mafie italiane ci raccontano il loro lavoro e ci chiamano al nostro, nessuno escluso.

Un efficace contrasto alla mafia, alla camorra e alla ’ndrangheta non può che passare per un corale, responsabile e persistente impegno a vivere secondo le regole, senza bisogno di paladini o di atti d’eroismo.

Questo libro non è un saggio ma una raccolta di conversazioni dallo stile informale e dai toni anche ironici o toccanti per prendere conoscenza e coscienza del fenomeno mafioso in Italia grazie agli interventi, tra gli altri, di Franco Roberti, Raffaele Cantone, Giuseppe Pignatone, Alessandra Cerreti, Giuseppe Gennari e Alberto Nobili, che scrive: «Finché si sta in un Paese dove chi paga le tasse, chi chiede lo scontrino al ristorante, chi non chiede raccomandazioni viene considerato un cretino, finché la mentalità è questa, continuiamo a fare dei regali alla mafia. È dunque questa mentalità che dobbiamo scardinare, perché ulteriori regali alle mafie non ce li possiamo permettere».

Con queste pagine ognuno può compiere nella propria vita, personale e professionale, scelte coerenti di quotidiana legalità: «Ognuno faccia la sua parte».

Ognuno faccia la sua parte.
Conversazioni sulle mafie italiane
A cura di Giovanna Torre
Introduzione di Enzo Ciconte,
Edizioni Santa Caterina, 2014,
Pagg. 168, € 12,00

Ognuno faccia la sua parte_Milano 7 ottobre 2014

Trackback dal tuo sito.

Premio Morrione

Premio Morrione Finanzia la realizzazione di progetti di video inchieste su temi di cronaca nazionale e internazionale. Si rivolge a giovani giornalisti, free lance, studenti e volontari dell’informazione.

leggi

LaViaLibera

logo Un nuovo progetto editoriale e un bimestrale di Libera e Gruppo Abele, LaViaLibera eredita l'esperienza del mensile Narcomafie, fondato nel 1993 dopo le stragi di Capaci e via D'Amelio.

Vai

Articolo 21

Articolo 21: giornalisti, giuristi, economisti che si propongono di promuovere il principio della libertà di manifestazione del pensiero (oggetto dell’Articolo 21 della Costituzione italiana da cui il nome).

Vai

I link