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Addio a Sergio Zavoli, gigante del giornalismo

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zavoliPadre di programmi storici come La notte della Repubblica, è stato radiocronista, condirettore del telegiornale, direttore del Gr, presidente della Rai dal 1980 al 1986, autore di inchieste che hanno segnato la storia. Aveva 96 anni. Lorusso e Giulietti: «Aveva nel cuore il rispetto per le parole». L’Usigrai: «Un autentico e profondo difensore della Rai Servizio Pubblico».

È morto a Roma, la sera di martedì 4 agosto, Sergio Zavoli, maestro del giornalismo televisivo. Aveva 96 anni. Padre di programmi storici come La notte della Repubblica, è stato radiocronista, condirettore del telegiornale, direttore del Gr, presidente della Rai dal 1980 al 1986, autore di inchieste che hanno segnato la storia.

«Aveva nel cuore la Costituzione, la libertà di informazione, il servizio pubblico e il rispetto per le parole che, nelle sue inchieste, non si sono mai trasformate in pietre», è il ricordo di Raffaele Lorusso e Giuseppe Giulietti, segretario generale e presidente della Federazione nazionale della Stampa italiana.

«Sino alla fine – aggiungono – non ci ha mai fatto mancare i suoi consigli, spronandoci a difendere l’articolo 21 della Costituzione da vecchie e nuove insidie. Fu proprio lui a inaugurare le attività della Fondazione “Paolo Murialdi” e a ricordare la necessità di salvaguardare quello spirito critico senza il quale non possono esistere il libero giornalismo e lo stesso ordinamento democratico. Di intesa con i suoi familiari, gli amici e l’Usigrai, troveremo il modo migliore per ricordarlo e per trasmettere la sua lezione ai più giovani».

Anche i rappresentanti dei giornalisti del servizio pubblico si uniscono al lutto per la morte di Sergio Zavoli: «La cultura italiana perde oggi un pilastro», si legge in una nota. «È stato un esempio e un maestro di giornalismo. Un autentico e profondo difensore della Rai Servizio Pubblico. Ha segnato la storia dell’informazione in Italia. Siamo certi – conclude l’Esecutivo Usigrai – che la Rai saprà trovare il modo migliore per rendere omaggio a una personalità che ne ha onorato tutta la vita il servizio».

Nato a Ravenna nel 1923, Zavoli era entrato alla Rai nel 1947 come giornalista radiofonico. Nel 1968 il passaggio alla tv: ideò trasmissioni di grande successo come TV7, AZ, Controcampo e l’anno successivo diventò condirettore del Telegiornale. Poi direttore del Gr1 (1976) e presidente della Rai (1980-86), Zavoli è stato anche direttore del Mattino di Napoli (1993-94) e ha firmato come opinionista per varie riviste come Oggi, Epoca, Jesus.

Senatore dal 2001 al 2018, nel 2009 è stato eletto presidente della commissione parlamentare per la vigilanza sulla Rai. Fra i suoi saggi “Viaggio intorno all’uomo” (1969), “Nascita di una dittatura” (1973), “La notte della Repubblica” (1992), legati a sue trasmissioni televisive di successo.

questo link la registrazione video della lectio magistralis di Sergio Zavoli all’inaugurazione delle attività della Fondazione Murialdi (Da radioradicale.it).

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