Mafia: pm Palermo, un medico mediatore del ‘papello’ di Riina
E’ iniziata, davanti ai giudici
della seconda sezione del Tribunale di Palermo, presieduta da
Bruno Fasciana, la requisitoria del processo “Gotha”, che vede
tra i nove imputati Bernardo Provenzano, il medico Antonino
Cina’ e l’ex deputato regionale di Forza Italia Giovanni
Mercadante. Nella prima delle tre udienze dedicate alla
discussione finale dell’accusa, oggi il pm Gaetano Paci ha
parlato di Cina’, reggente del mandamento mafioso di Resuttana.
Secondo quanto emerso grazie alle intercettazioni
ambientali dei colloqui tra Cina’ e il boss di Pagliarelli Nino
Rotolo, il medico ha mantenuto nel tempo lo stesso ruolo di
“mediatore e pacificatore” che ricopri’ nel periodo delle
stragi del 1992 e 1993. Cina’, nel ’92, nel periodo delle
stragi, era in contatto con Toto’ Riina e con esponenti delle
Istituzioni: dalle sue mani passo’ il “papello”, la lista delle
richieste che Riina aveva fatto avere allo Stato per far
cessare la stagione degli eccidi di mafia. “Le condanne e la
detenzione che l’imputato aveva gia’ subito tra gli anni ’90 e
i primi anni di questo decennio -ha sostenuto Paci- non hanno
interrotto la sua piena partecipazione alle attivita’ mafiose”.
La requisitoria proseguira’ giovedi’.
Trackback dal tuo sito.