Catania senza Prefetto: appello al Presidente della Repubblica e al Ministro dell’Interno

“Legalità senza spina dorsale.

Fate presto: le denunce aumentano, non arrendiamoci proprio adesso”

Guerini: “Siamo un esercito senza comandante: necessaria una nomina al di sopra delle parti”

L’Associazione Antiracket Antiusura Etnea ASAAE lancia un appello al
Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano ed al Ministro
dell’Interno Roberto Maroni affinché “si faccia immediata chiarezza e
si nomini a Prefetto di Catania una persona al di sopra delle parti”.
“Stiamo seguendo sei processi – spiega il presidente ASAAE Gabriella
Guerini – e giorno dopo giorno accogliamo sempre più persone che si
rivolgono a noi per denunciare casi di estorsione ed usura. Tuttavia,
grandi capacità e dedizione del Prefetto Vicario, dei Viceprefetto e
dei Dirigenti non possono sostituire l’autorevolezza e, dunque,
l’efficacia del Prefetto, che a Catania manca da gennaio. Solo per la
loro professionalità, per la quale li ringraziamo, possiamo continuare
le nostre attività associative; ma questo sforzo non è sufficiente
perché manca fisicamente chi si assume la responsabilità di prendere
decisioni non delegabili”.
“Ci sono ditte che rischiano di fallire – prosegue il presidente
Guerini –  ci sono vittime di pizzo e racket che stentano a
ricostruirsi la vita, ed aspettano da mesi questa nomina che, seppur
segnalata da voci di corridoio, ancora non arriva”.
“Con l’aumento delle denunce siamo testimoni di una timida inversione
di rotta nella coscienza dei cittadini – conclude il presidente
dell’Associazione Antiracket Antiusura Etnea – ma assistiamo al
superlavoro della Prefettura e siamo convinti che la legalità a Catania
non possa più restare senza spina dorsale. Il nostro è un esercito
senza comandante, non arrendiamoci proprio adesso”.