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Minacce neofasciste ad Andrea Palladino

Fnsi il . Giustizia, Informazione

06605ff3e938752068c2e275448906caLa Federazione nazionale della Stampa italiana esprime solidarietà al giornalista Andrea Palladino, insultato e minacciato per aver ‘osato’ denunciare il caso dei ‘ringraziamenti’, nel giorno dell’anniversario della strage di piazza Fontana, del figlio del fondatore di Ordine Nuovo agli aderenti alla formazione neofascista, sciolta per decreto negli anni ’70, e per aver descritto come le frange estremiste si stiano riorganizzando.

«Il clima di odio che si respira in questo Paese non solo rende il lavoro dei giornalisti sempre più difficile e pericoloso, ma rischia di inquinare la stessa convivenza civile. Non dimentichiamo che tra i giornalisti c’è già chi è costretto a vivere sotto scorta per le minacce ricevute da organizzazioni neofasciste e neonaziste», commentano Raffaele Lorusso e Giuseppe Giulietti, segretario generale e presidente della Fnsi.

«Chiediamo al Viminale e al Coordinamento per la sicurezza dei giornalisti – aggiungono – di procedere ad individuare gli autori delle minacce ad Andrea Palladino e di attivarsi per garantire al collega di poter svolgere in serenità e sicurezza il suo lavoro al servizio del diritto dei cittadini ad essere informati».

Giornalisti, Mauri: «Solidarietà ad Andrea Palladino»
«Solidarietà al giornalista Andrea Palladino per le gravi minacce subite da parte di estremisti di destra»
. Così il vice ministro dell’Interno Matteo Mauri. «Le intimidazioni contro i giornalisti – aggiunge Mauri – sono inaccettabili. È per questo che il ministro Lamorgese ha deciso di riattivare l’Osservatorio sui giornalisti minacciati. Un atto necessario alla luce delle continue minacce di cui sono oggetto molti rappresentanti della stampa. Vogliamo rispondere concretamente a questa escalation pericolosa. Le Istituzioni hanno il dovere di intervenire per tutelare la libertà di stampa, fondamento della democrazia». (Agi)

Giornalisti, Verini (Pd): «Gravissime minacce a Palladino»
«Gravissime le minacce neofasciste provenienti da ambienti di Ordine Nuovo al giornalista Andrea Palladino. Esprimiamo la nostra totale solidarietà e auspichiamo da parte della ministra Lamorgese e del Coordinamento per la sicurezza dei giornalisti una immediata valutazione sulle misure più urgenti da adottare». Lo dichiara Walter Verini, deputato del Partito democratico e coordinatore del Comitato della commissione Antimafia per il contrasto alle intimidazioni ai giornalisti.
«La libertà dei giornalisti – prosegue l’esponente dem – è uno dei pilastri fondanti delle democrazie, queste minacce sono inaccettabili. Palladino è stato attaccato per aver raccontato su La Repubblica come le frange estremiste stiano provando a riorganizzarsi e come, nel 50° anniversario della strage di Piazza Fontana, Rainaldo Graziani, figlio di uno dei fondatori di Ordine Nuovo, abbia pubblicato post di ringraziamento agli aderenti di tale movimento, richiamando il motto delle S.S ‘Onore e fedeltà’, adottato fin dagli inizi da quella sigla neofascista. Le minacce fatte circolare contro il giornalista, oltre a costituire un pericolo per la sua incolumità, rappresentano un chiaro segno intimidatorio contro tutti coloro, giornalisti in primis, che denunciano e raccontano le attività di questi gruppi di estrema destra che provano a ricostituirsi. Dobbiamo tenere alta la guardia, tutti insieme». (Agi)

Anche Libera Informazione esprime la massima solidarietà ad Andrea Palladino, “macchiatosi” agli occhi di alcuni della grave colpa di fare fino in fondo il proprio lavoro, senza tacere verità scomode e si augura vengano prese tutte le misure necessarie per consentire al collega di muoversi e lavorare liberamente.

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