NEWS

Gdf scopre frode miliardaria, sequestri per 238 mln: 71 indagati

Da Apcom il . Dai territori

Maxi frode fiscale scoperta dalla guardia di finanza di Bergamo. Sono
71 gli indagati nell’ambito dell’operazione ‘Calypso’ che ha portato al
sequestro in tutta Italia di società, case, ville, automobili, barche e
conti correnti per 238 milioni di euro, tutti riconducibili a un
sodalizio criminale molto esteso e capeggiato da tre imprenditori
napoletani, residenti a Bergamo, a Montecatini, in provincia di
Pistoia, e nel Principato di Monaco.
I reati contestati spaziano dall’associazione a delinquere finalizzata
alla frode fiscale a carattere transnazionale alla truffa ai danni
dello Stato, dal reimpiego di capitali provenienti da illeciti al
contrabbando e al favoreggiamento. Coinvolti anche sei professionisti,
tra i quali un commercialista con studio a Como che ha “concretamente
contribuito” nella messa a punto della frode miliardaria.
L’operazione ha visto impegnati circa 300 uomini della fiamme gialle in
Lombardia, Piemonte, Liguria, Veneto, Friuli Venezia Giulia, Toscana,
Emilia Romagna, Lazio, Abruzzo e Campania. Ben 242 unità immobiliari
sono state sequestrate, tra le quali 22 ville situate in un complesso
residenziale a Campoformido (Udine), un resort con piscina e discoteca
in ristrutturazione a Montecatini, casali e appartamenti di pregio a
Bergamo, Napoli, Roma, Milano, Como, in Toscana e Friuli; e vari
appezzamenti di terreno edificabili e coltivati in diverse regioni.
Sequestrati anche pacchetti azionari di 42 imprese, tra le quali le
società per azioni italiane coinvolte nel meccanismo di frode, le
immobiliari attraverso le quali gli indagati avevano reinvestito in
Italia parte dei proventi, 22 tra auto e moto di lusso e disponibilità
finanziarie e titoli depositati in rapporti bancari e fiduciari accesi
in tutta Italia.
A Porto Santo Stefano, nel grossetano, sotto sequestro due yacht
battenti bandiera inglese di proprietà di una società britannica
amministrata da uno dei capi del sodalizio. Si tratta del panfilo
“Calypso of London”, di 34 metri, ex dragamine della marina britannica
riattato ad imbarcazione da diporto negli anni ’70 e completamente
rimodernato nel 2007, del valore stimato di oltre 5 milioni di euro,
ormeggiato nel porto turistico; assieme ad esso il motoryacht “Sonia
Maria” di 17 metri, individuato in un cantiere della stessa località
balneare.
La Gdf ha smascherato la “colossale” frode, realizzata da un gruppo di
7 società per azioni del settore del commercio di plastica, metalli,
cellulosa e prodotti petroliferi, con sede a Bergamo e Milano, e un
fatturato annuo arrivato a 500 milioni di euro.
Le partite di merci, effettivamente acquistate sui mercati
internazionali, venivano spedite direttamente in depositi in Italia e
cedute alle società italiane del gruppo, che provvedevano a immetterle
sul mercato. Questo passaggio avveniva attraverso società di trading
formalmente costituite nel Regno Unito e negli Usa, con branch in
Svizzera, ma gestite effettivamente dall’Italia e titolari di partita
Iva nel nostro Paese attraverso l’istituto della “identificazione
diretta”.

Trackback dal tuo sito.

Premio Morrione

Premio Morrione Finanzia la realizzazione di progetti di video inchieste su temi di cronaca nazionale e internazionale. Si rivolge a giovani giornalisti, free lance, studenti e volontari dell’informazione.

leggi

LaViaLibera

logo Un nuovo progetto editoriale e un bimestrale di Libera e Gruppo Abele, LaViaLibera eredita l'esperienza del mensile Narcomafie, fondato nel 1993 dopo le stragi di Capaci e via D'Amelio.

Vai

Articolo 21

Articolo 21: giornalisti, giuristi, economisti che si propongono di promuovere il principio della libertà di manifestazione del pensiero (oggetto dell’Articolo 21 della Costituzione italiana da cui il nome).

Vai

I link