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Appalti: A4, firmato protocollo antimafia Fvg-prefetture

Da AGI il . Friuli Venezia Giulia

Ufficialmente sottoscritto questa
mattina a Trieste nel palazzo della Regione il “protocollo di
legalita’” tra quattro prefetture del Friuli-Venezia Giulia
(Trieste, Udine, Gorizia e Pordenone con Balsamo, Salemme,
Marrosu e Cappetta) e due del Veneto (Venezia e Treviso con
Librizzi e Capocelli) e il presidente della regione Renzo Tondo
nella sua veste di commissario per la A 4 con l’assessore ai
Trasporti Riccardo Riccardi. Il documento e’ finalizzato
all’adozione di procedure di monitoraggio piu’ restrittive alle
leggi vigenti per incrementare le misure di prevenzione
antimafia e i tentativi di ingerenza criminale negli appalti
legati alla realizzazione della terza corsia autostradale sulla
Trieste-Venezia. “Si vuole in sostanza – ha precisato Tondo –
evitare e prevenire tentativi di infiltrazione della
criminalita’ organizzata nel settore dei contratti di lavori
pubblici, servizi e forniture”. “In questo momento di crisi in
cui il cantiere della Trieste-Venezia e’ sotto gli occhi di
tutti e considerato che siamo di fronte a uno dei piu’ grandi
cantieri attualmente aperti, questi pericoli – ha aggiunto
Tondo – sono evidenti e noi vogliamo evitare tutto cio’ con la
volonta’ di agire in maniera trasparente e pulita”. Le
informazioni su eventuali tentativi di infiltrazione mafiosa
giungeranno attraverso le Forze di Polizia. L’obiettivo verra’
raggiunto – si legge nel testo del Protocollo di legalita’ –
inserendo clausole e condizioni precise nei bandi di gara. Il
Commissario straordinario invitera’ le ditte che parteciperanno
ai bandi di gara a indicare i numeri di iscrizione Inps, Inail,
Casse edili o altro ente paritetico e l’elenco nominativo del
personale operante nel cantiere. Il protocollo interviene anche
nel trasporto di materiali da discarica, smaltimento rifiuti,
acquisizione di materiali da cava, fornitura calcestruzzo,
conglomerato bituminoso, noli di macchinari, servizi di
autotrasporto. Il Commissario si impegna infine a comunicare ai
Prefetti le ditte partecipanti e ad aggiudicazione avvenuta gli
estremi dell’appaltatore.

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