NEWS

Castel Volturno, via il sindaco anticamorra

Da Repubblica il . Campania

Getta la spugna il sindaco di Castel Volturno, terra di frontiera e roccaforte della camorra più spietata.

Francesco Nuzzo, magistrato, pm in servizio alla procura di Brescia,
abbandona, logorato dalla solitudine di fronte ai rischi patiti nella
lotta ai clan, e dai “litigi continui” nella maggioranza di
centrosinistra, costituita da Pd e due liste civiche che lo
sostenevano. La coalizione si è sfaldata proprio alla vigilia
dell’approvazione di tre fondamentali provvedimenti: il piano
urbanistico territoriale, il piano per il commercio e il piano
spiaggia. “Provvedimenti” ha detto Nuzzo, “che la città attende da
decenni, e ora mi vengono a chiedere posti per figli, mogli e mariti”.
Le “dimissioni sono irrevocabili” fa sapere Nuzzo, “e non penso di
continuare l’attività politica”. Aggiunge: “Sono profondamente
amareggiato, adesso la camorra potrà stappare bottiglie di champagne.
Continuerò in altre forme il mio impegno civile” dice il sindaco
dimissionario che annuncia un libro-dossier: “Sarà un atto d’accusa”.
Il magistrato prestato alla politica se ne va sbattendo la porta. Era
stato eletto nell’aprile 2005 alla testa di una maggioranza composta da
Ds, Margherita e due liste civiche. Anni difficili alla guida del
Comune del litorale domiziano, territorio strategico per gli affari dei
Casalesi e assediato da un’emergenza sociale: a fronte di 20 mila
abitanti, vivono circa 15 mila immigrati, per lo più irregolari tra i
quali è infiltrata la mafia nigeriana che controlla prostituzione e
traffico di droga. La tensione è scoppiata nel settembre dell’anno
scorso in una mattanza di cui rimasero vittime sei immigrati del Ghana.
“Mi hanno lasciato quasi sempre solo nei momenti difficili di questi
anni”. Nuzzo fa intendere che ai suoi danni c’è stata una congiura
ordita con la complicità della sua stessa maggioranza. “Ho solo un
rammarico. Ed è per i cittadini di Castel Volturno che mi hanno onorato
della loro fiducia. Non ho mai confuso la funzione esercitata con
interessi personali”. Nuzzo ha ricevuto la telefonata dal governatore
Bassolino e incassato la solidarietà di Claudio Fava. Fra venti giorni
l’arrivo del commissario prefettizio.

(ha collaborato Raffaele Sardo)

Tratto da: Repubblica

Le dimmissioni del sindaco di Castel Volturno sono la sconfitta della politica e del Paese

di Claudio Fava
In una città diventata suo malgrado simbolo della ferocia dei
camorristi, era compito di tutti i partiti del centrosinistra, PD in
testa, garantire un’amministrazione impegnata in una difficile
battaglia sulla legalità. Le dimissioni del sindaco Nuzzo sono una
sconfitta per la politica e per il Paese.
il centrosinistra – PD in testa – non doveva lasciare sola quella giunta.
E’ la prova che l’emergenza mafie in questo Paese si avverte e si
celebra solo il giorno dei funerali: poi, si mette elegantemente da
parte.
Tratto da: sinistra-democratica.it

Trackback dal tuo sito.

Premio Morrione

Premio Morrione Finanzia la realizzazione di progetti di video inchieste su temi di cronaca nazionale e internazionale. Si rivolge a giovani giornalisti, free lance, studenti e volontari dell’informazione.

leggi

LaViaLibera

logo Un nuovo progetto editoriale e un bimestrale di Libera e Gruppo Abele, LaViaLibera eredita l'esperienza del mensile Narcomafie, fondato nel 1993 dopo le stragi di Capaci e via D'Amelio.

Vai

Articolo 21

Articolo 21: giornalisti, giuristi, economisti che si propongono di promuovere il principio della libertà di manifestazione del pensiero (oggetto dell’Articolo 21 della Costituzione italiana da cui il nome).

Vai

I link