NEWS

Agguato in pieno giorno nel barese
Ucciso trentenne pregiudicato

Di redazione il . Dai territori, Puglia

Sabato mattina, un ragazzo di trentanni, Francesco Paolo Cianciana,  e’ stato ucciso con un colpo di pistola alla testa esploso a bruciapelo
mentre era dal barbiere a Bisceglie, nel territorio della futura provincia di
Barletta-Andria-Trani. Il trentenne era noto alle forze dell’ordine per reati
di droga con lo pseudonimo ‘Coccinella’, e’ morto un paio di ore dopo
l’agguato in ospedale, al reparto di rianimazione del ‘Bonomo’ di
Andria dove e’ stato trasferito per le sue gravi condizioni.

Il tutto si è svolto all’incirca verso mezzogiorno nei pressi del mercato del pesce in corso Umberto: un agguato alla luce del sole in puro stile mafioso sul quale stanno indagando i
carabinieri del comando provinciale di Bari e dei reparti territoriali.

Stando alle prime informazioni, Cianciana era seduto e stava per
essere servito dal barbiere. Nel locale e’ entrato un uomo a volto scoperto. Il killer si sarebbe presentato come un
appartenente alle forze dell’ordine ed avrebbe chiesto a Cianciana di
alzarsi e di rispondere all’identificazione. Avuta conferma che si
trattasse proprio di lui, ha estratto una pistola, l’ha puntata alla
tempia ed ha sparato in maniera fulminea. Poi si e’ dileguato a piedi. Cianciana e’ stato quindi trasportato in
ospedale ma e’ morto poco dopo.

Gli uomini del Servizio investigazioni scientifiche (Sis) dei
carabinieri del comando provinciale di Bari stanno effettuando rilievi
tencici nella sala da barba di Bisceglie. I carabinieri hanno
‘sigillato’ la scena del crimine e stanno cercando elementi e tracce
utili alle indagini. Secondo la prima ricostruzione, il sicario era a
volto scoperto ma al momento non ci sarebbero testimonianze di rilievo
in grado di orientare le indagini.

Trackback dal tuo sito.

Premio Morrione

Premio Morrione Finanzia la realizzazione di progetti di video inchieste su temi di cronaca nazionale e internazionale. Si rivolge a giovani giornalisti, free lance, studenti e volontari dell’informazione.

leggi

LaViaLibera

logo Un nuovo progetto editoriale e un bimestrale di Libera e Gruppo Abele, LaViaLibera eredita l'esperienza del mensile Narcomafie, fondato nel 1993 dopo le stragi di Capaci e via D'Amelio.

Vai

Articolo 21

Articolo 21: giornalisti, giuristi, economisti che si propongono di promuovere il principio della libertà di manifestazione del pensiero (oggetto dell’Articolo 21 della Costituzione italiana da cui il nome).

Vai

I link