Firenze, Anniversario strage Via dei Georgofili
Angela e Fabrizio Nencioni, le loro figlie Nadia e Caterina, lo studente di architettura Dario Capolicchio la notte fra il 26 e il 27 maggio del 1993 persero la vita per una bomba che provocò anche 41 feriti, distrusse la storica Torre de’ Pulci dove ha sede l’Accademia dei Georgofili, causò ingenti danni a tutto il patrimonio culturale e abitativo circostante, lasciando moltissime famiglie senza un tetto.
Quella bomba la mise la mafia.
Le indagini svolte e i processi celebrati in questo lungo intervallo di tempo hanno permesso di individuare, grazie all’impegno di un pool di magistrati fra i quali Gabriele Chelazzi, gli esecutori e i mandanti interni della strage, appartenenti all’organizzazione criminale Cosa Nostra.
Altre bombe esplosero lo stesso anno a Roma e Milano, a conferma di un disegno criminoso che voleva condizionare il funzionamento degli istituti democratici e lo svolgimento della vita civile del Paese. Da allora i responsabili sono stati consegnati alla giustizia, ma la volontà di fare luce sulle ombre che ancora permangono resta intatta, come intatto resta nella nostra memoria il ricordo di quelle vittime innocenti.
Iniziative per il 23° Anniversario della Strage – 26 e 27 maggio 2016
Libri su questo argomento nelle biblioteche della Regione Toscana
Risorse Correlate:
Documentazione su La strage di Via dei Georgofili.pdf (Apri una nuova finestra)
Strage di Via dei Georgofili. Rassegna stampa dal 28-5-1993 al 23-12-1993 (Apri una nuova finestra)
Indicazioni per il convegno del 26 maggio: www.regione.toscana.it/legalita
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Informazioni per gli eventi del 26 maggio in Piazza della Signoria
Segreteria Organizzativa:
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Ufficio Cerimoniale tel. 055 2768016
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