NEWS

Perchè il silenzio sulla vicenda di Vulpio?

Di Giuseppe Giulietti il . Interviste e persone

Carlo Vulpio è un bravo e coraggioso giornalista del Corriere della
Sera. Per anni ha seguito vicende giudiziarie scottanti senza mai
guardare in faccia a nessuno. In particolare ci ha puntualmente
informato su quanto stava accadendo nei tribunali di Salerno,
Catanzaro, Potenza e dintorni. Sulla cosiddetta vicenda De Magistris
non si è mai accontentato delle comode verità preconfezionate. I fatti
di questi giorni non lo hanno certo smentito. Da qualche giorno sul suo
blog ha pubblicato la lettera con la quale il direttore Mieli lo ha
rimosso dall’incarico. In altri tempi sarebbe scoppiato il finimondo.
Invece la vicenda, almeno sino ad oggi, sembra circondata da un
singolare silenzio. La lettera e la replica di Vulpio circolano in
rete, si trovano sul sito di Micromega e sul blog di Marco Travaglio.
Abbiamo deciso di fare questo link perchè vorremmo che si aprisse una
pubblica discussione. Il sindacato ha nulla da dire? E l’Ordine? Oppure
sono in possesso di elementi che hanno sconsigliato una pubblica
polemica? Ci attendiamo che questa vicenda esca dalla clandestinità e
che tutti i protagonisti possano raccontare la loro versione dei fatti.
Troppi sono i misteri che circondano la”guerra tra le procure”, non è
davvero il caso di aggiungere oscurità a oscurità.

Trackback dal tuo sito.

Premio Morrione

Premio Morrione Finanzia la realizzazione di progetti di video inchieste su temi di cronaca nazionale e internazionale. Si rivolge a giovani giornalisti, free lance, studenti e volontari dell’informazione.

leggi

LaViaLibera

logo Un nuovo progetto editoriale e un bimestrale di Libera e Gruppo Abele, LaViaLibera eredita l'esperienza del mensile Narcomafie, fondato nel 1993 dopo le stragi di Capaci e via D'Amelio.

Vai

Articolo 21

Articolo 21: giornalisti, giuristi, economisti che si propongono di promuovere il principio della libertà di manifestazione del pensiero (oggetto dell’Articolo 21 della Costituzione italiana da cui il nome).

Vai

I link