Argentina, ritrovato nipote di Estela de Carlotto, presidente delle “Nonne di Plaza De Mayo”

“Grazie Italia. E’ un paese aperto, lo è per esempio il vostro parlamento. In questi anni ci avete aiutato infinitamente, con i processi giudiziari, gli incontri, la solidarietà, accogliendo i nostri esuli”: lo sottolinea all’Ansa Estela de Carlotto, presidente delle Nonne di Plaza de Mayo, che ieri ha ritrovato il suo nipote, avuto dalla figlia, Laura, desaparecida nel 1977 mentre era incinta, uccisa dai militari argentini due mesi dopo il parto. Anche Libera ha espresso “Gioia” per il ritrovamento del nipote di Estela e in una nota ha spiegato “L’identificazione del nieto/nipote n.114 in Argentina è motivo di gioia, di speranza e di festa. Per quelle nonne che non hanno mai smesso di cercarli e, ostinatamente controcorrente, hanno creduto nella speranza di dare un volto ai propri affetti. Si tratta dei figli partoriti dalle donne sequestrate e detenute clandestinamente durante gli anni della dittatura (1976-1983) in Argentina e poi dati in adozione a famiglie complici o conniventi con il regime. Da anni si è intrapreso un lavoro capillare per rintracciarli e restituire loro la vera identità. Consapevoli che qualcuno delle famiglie adottive possa essere di origine italiana e che abbia potuto far ritorno nel nostro Paese, anche in Italia si è costituita da tempo una Rete per l’identità che anche Libera ha contribuito a promuovere. Il nieto n.114 si chiama Guido (Ignacio per i suoi falsi genitori) ed è nato da Laura, la figlia desaparecida di Estela Carlotto, presidente delle Abuelas (nonne) di Plaza de Mayo e nostra compagna di lotta e di cammino. Con lei e con la sua famiglia gioiamo per il ritrovamento di questo nipote che è un pezzo di storia e di affetti che contribuisce a restituire verità e giustizia all’Argentina e all’umanità intera. In una nota Tonio Dell’Olio responsabile del settore internazionale di Libera sul ritrovamento del nipote desaparecido Estela de Carlotto presidente Nonne di plaza de Mayo