Sentenza Rostagno, Ingroia: “Tappa di un percorso verso la verità”

Si dice “soddisfatto” della sentenza emessa a Trapani contro i boss Vito Mazzara e Vincenzo Virga per il delitto di Mauro Rostagno l’ex pm Antonio Ingroia. Dalla  fine dell’estate del 1996  quando gli atti passarono alla Dda di Palermo Ingroia coordinò  le indagini per il delitto del sociologo-giornalista ucciso a Trapani il 26 settembre del 1988.  Presente all’apertura del processo, cui si è arrivati grazie ad una perizia balistica su un frammento dell’arma che sparò a Rostagno, l’ex magistrato è tornato lo scorso 15 maggio in aula nella veste di commissario della Provincia di Trapani, parte civile nel processo. Nell’intervista rilasciata a Libera Informazione l’ex magistrato ripercorre alcune tappe di questa inchiesta, sottolineando i numerosi depistaggi “intenzionali” cui è stata esposta e che sono stati riscontrati anche nel processo. “Mafia e non solo mafia” – aveva sempre detto negli ultimi anni Ingroia “E ne sono ancora convinto – continua oggi – questa sentenza è una tappa di un percorso verso la verità”.