Rassegna stampa 25 giugno 2012

Antiracket e dintorni. Sul “Corriere della Sera” a pagina 23 un articolo “Le pagine gialle dell’anti-pizzo.  Guida a mille locali che non pagano”. Un pentito, si legge nell’articolo, ha raccontato che spesso “si evitano i negozi anti-pizzo per evitare problemi”. Una prima piccola battaglia vinta contro i clan ma il percorso di liberazione dal racket continua in tutta Italia, con l’appoggio del Fai e di molte altre realtà impegnate su questo tema. Il racconto anche su “Il Mattino” nell’articolo “Sulle vetrine il bollino antiracket” . Rimaniamo sullo stesso argomento che tocca imprese e legalità con gli articoli di “Italia Oggi“ sul cosiddetto “Rating della legalità” . Dopo l’ok del Consiglio di Stato – spiega il giornale – il decreto di attuazione di questo provvedimento che agevolerebbe le aziende che si sono opposte ai clan (con agevolazioni al credito, fra le altre cose) sarebbe in dirittura d’arrivo. Italia Oggi spiega in un box “le regole dell’antitrust per avere la stelletta”.

Rimaniamo a parlare di legalità e di antimafia con l’articolo che su “Libero” mette in evidenza il doppio atteggiamento, prima di sostegno poi di distacco, del M5stelle nei confronti della Legge Lazzati, il dispositivo normativo che prevede il divieto di fare campagna elettorale per chi è condannato e sorvegliato speciale. Sempre su “Libero” un articolo sulla figura e sui “movimenti” di Massimo Ciancimino, dichiarante e imputato nel processo sulla trattativa Stato – mafia.

Ci spostiamo su “Il Fatto Quotidiano” dove un articolo di Marco Lillo, ripercorre le vicende legate al condizionamento della mafia su fiction e appalti della Rai. L’articolo titola “Rai appalti, nepotismi e amici della mafia: il silenzio dell’Audit”. Cambiando argomento invece ma rimanendo in Sicilia su “L’avvenire” l’inviato Claudio Monici ripercorre l’odissea degli sbarchi di migranti nell’Isola e la situazione di tensione e difficoltà che si vive in questa stagione in cui si intensificano, grazie al mare calmo, gli arrivi via mare dal Magreb.