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State sicuri: è solo mafia. Domani il primo “Roma mafie tour” per il centro storico della Capitale

a cura di daSud il . Lazio

Roma è una città di mafie. Ma è vietato dirlo. Per questo motivo la Lunga Marcia della Memoria, evento annuale dell’associazione antimafie daSud, è dedicata alla Capitale oscura, dove le mafie fanno affari con banchieri, professionisti, narcotrafficanti, palazzinari, usurai e amministratori pubblici. Giovedì 20 giugno una delle tappe più importanti della manifestazione si svolgerà in pieno centro storico con un bus colorato e allestito per l’occasione per dare vita al primo “Roma mafie tour”, un giro “turistico” nei luoghi simbolici della mafia. Sarà l’occasione per fare il punto sulla penetrazione delle organizzazioni criminali nella Capitale, anche attraverso la presentazione di un dossier scritto dall’associazione e stampato dalla Mediateca Valarioti. Con una duplice intenzione: mettere a confronto e coinvolgere su questo tema gli amministratori e naturalmente sensibilizzare la cittadinanza attraverso racconti, immagini e flashmob. A bordo deputati, senatori, amministratori locali e rappresentanti delle associazioni.
«Abbiamo deciso – afferma Cinzia Paolillo, presidente di daSud – di sollevare quel velo di indifferenza e negazionismo, organizzando un “giro turistico” nei luoghi simbolo della Roma criminale di oggi e di ieri». Ogni tappa un tema. Di riciclaggio e soldi sporchi si parlerà sotto la Banca d’Italia e davanti a quel Cafè de Paris sequestrato alla ’ndrangheta. Di giustizia al Palazzaccio, di collusioni tra mafie e professionisti a piazza di Spagna e ai Parioli, per finire col racket a piazza Bologna». Quasi inevitabile una sosta al Campidoglio per chiedere al nuovo sindaco un forte e vero segnale di discontinuità rispetto all’inerzia del suo predecessore Gianni Alemanno. Lungo il tragitto non mancherà poi l’occasione per ricordare il passato ancora troppo recente della Banda della Magliana, gli anni bui delle stragi di mafia del 1992-93 e la misteriosa scomparsa di Emanuela Orlandi, di cui proprio in questi giorni ricorre il trentennale.
Nella loro narrazione, i ragazzi dell’associazione daSud saranno sostenuti anche dagli attori e le attrici che più di tutti hanno contribuito a costruire l’immaginario collettivo su Roma. Alberto Sordi, Anna Magnani, Anita Ekberg, Aldo Fabrizi, Nino Manfredi, tra gli altri, s aranno infatti “testimonial” d’eccezione del mafie tour. Ciascuno di loro “adotterà” un tema e una tappa, grazie alle sagome a grandezza naturale disegnate dall’artista Giacomo Bendotti.
All’esercizio della denuncia e della memoria farà però seguito anche la fase della proposta e della partecipazione. Ospiti del “Roma mafie tour” saranno infatti esponenti politici di livello locale e nazionale. L’invito rivolto a tutti i rappresentanti istituzionali e delle associazioni, ha visto già l’adesione, tra gli altri, dei deputati Celeste Costantino, Ileana Piazzoni e Filiberto Zaratti (Sel), Tommaso Currò (M5S), Pina Picierno, Marco Miccoli, Laura Garavini e Davide Mattiello (Pd). Aderiscono anche i consiglieri regionali del Lazio Marta Bonafoni e Cristiana Avenali (Per il Lazio), Riccardo Agostini (Pd), Gino De Paolis (Sel). Nonché i consiglieri di Roma Capitale Paolo Masini, Erica Battaglia, Valentina Grippo, Estella Marino (Pd), Luigi Nieri, Gemma Azuni e Gianluca Peciola (Sel). I presidenti dei Municipi Sabrina Alfonsi (I), Susi Fantino (VII), Gianmarco Palmieri (V), Daniele Torquati (XV). Altre adesioni stanno arrivando in queste ore.
Insieme a loro ci saranno anche rappresentati del mondo delle associazione, tra cui Lorenzo Parlati (Legambiente Lazio), Fabio Ciconte (Terra), Loris Antonelli (Via Libera), Bartolo Mancuso (Scup), Ferdinando Secchi e Alfredo Borrelli (Libera), Bianca La Rocca (Sos Impresa) e i rappresentanti di Cittadinanza attiva, Flc Cgil, Associazione nazionale archeologi, Casetta rossa, e del Goethe Institut di Roma.
Il tour, fissato per giovedì 20 giugno, avrà inizio alle ore 10 con una breve conferenza stampa a piazza della Repubblica. L’associazione daSud illustrerà e distribuirà alla stampa un approfondito dossier sulla Roma città di mafie. Dopodiché giornalisti, semplici cittadini e politici saliranno insieme sul “mafie bus” che li condurrà nei luoghi simbolo delle mafie di ieri e di oggi.
Le tappe della Lunga Marcia > http://www.dasud.it/roma-citta-di-mafie/
[Foto a cura di Tatiana Giannone]

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