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Per una legge contro le “querele temerarie”

di redazione il . Istituzioni, Progetti e iniziative

Alla Federazione nazionale della Stampa la conferenza stampa alle 11.30. Centoventimila firme. Un risultato straordinario quello della petizione lanciata  da Articolo21 con la collaborazione di altre e associazioni e siti, a cominciare da Libera Informazione, sul sito Change.org pubblicata all’indomani della  notizia della querela milionaria dell’Eni rivolta alla Rai per una puntata di  Report del dicembre scorso. Centoventimila firme per chiedere che il Parlamento legiferi al più presto sulla materia delle cosiddette “querele temerarie”, che  rappresentano un vero e proprio tentativo di intimidazione e di pressione per scoraggiare le inchieste e disincentivare lo spirito critico che dovrebbe ispirare l’attività del cronista.

Per questa ragione questa mattina alle 11:30 presso la Fnsi si terrà una  conferenza stampa per presentare i risultati della petizione e rilanciare al  Parlamento la proposta di legge sulle querele temerarie che era già stata  oggetto di una discussione bipartisan nella legislatura precedente. Pensiamo che sia indispensabile stimolare il nuovo Parlamento ad occuparsi di  questa materia e della tutela del diritto di cronaca che non riguarda ovviamente il solo caso Report ma tanti giornalisti oggetto di intimidazioni che si sono rivolti allo Sportello Nazionale Querele Temerarie. Per questo nel corso della conferenza stampa interverranno oltre ai promotori della petizione, agli avvocati dello Sportello, ai rappresentanti delle organizzazioni sindacali dei giornalisti interverranno anche alcuni colleghi giornalisti toccati ed investiti dalle minacce subìte.

Interverranno (elenco in aggiornamento)

– Giuseppe Giulietti, portavoce di Articolo21
– Stefano Corradino, direttore Articolo21 e promotore della Petizione “A sostegno di Milena Gabanelli”
– Salvatore Barbera, direttore delle campagne di Change.org
– Franco Siddi, segretario Fnsi
– Paolo Butturini, segretario Stampa Romana,
– Santo Della Volpe, direttore di Libera Informazione
– Vittorio Di Trapani, segretario Usigrai
– Paolo Mondani, giornalista di Report e autore dell’inchiesta sull’Eni
– Sigfrido Ranucci, giornalista di Report
– Pino Pisicchio, deputato Centro Democratico, promotore delle iniziative di legge in Parlamento sulle querele temerarie
– Corradino Mineo, coordinatore dei senatori “Amici di Articolo21″
– Domenico D’Amati, avvocato e membro del Comitato giuridico di Articolo21
– Amalia De Simone, giornalista free lance oggetto di causa per diffamazione

(per consentire a tutti di parlare gli interventi saranno tassativamente inferiori ai 5 minuti)

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