E’ morta Emilia Catalano. Libera: “Il suo coraggio è stato e sarà impegno per tutti”

“Oggi con la stessa emozione e con le stesse lacrime che hanno bagnato il mio dolore lancio il mio appello a tutti coloro che sono armati di odio, di vendetta, di bombe: arrendetevi all’amore di Dio, affidate la vostra vita a Gesù che è risorto. Convertitevi, voi criminali, voi che non avete il timore di Dio. Basta con l’odio, ritornate ad avere un cuore semplice e buono, ritornate al cuore di Maria. Mettetevi nelle mani di Dio e confidate nel suo perdono. Per i mafiosi di tutti i tempi chiedo il perdono di Dio, perché solo lui può mettere pace nei loro cuori e nella loro vita.” Queste le parole che Emilia Catalano, madre dell’agente di scorta Agostino morto nella strage di via D’amelio, pronunciò nell’aprile del 2004, nella cattedrale di Palermo, durante la “Pasqua dello studente” presieduta dal cardinale Salvatore De Giorgi. Emilia Catalano, è morta ieri 7 aprile 2013.

Dopo la perdita del figlio, Emilia insieme  a tante altre donne siciliane  si è impegnata, in prima linea,  nell’educazione alla legalità nelle scuole e nelle associazioni. “Il suo coraggio e la sua voglia di reagire sono stati e saranno un esempio per tutti – scrive in una nota l’associazione Libera. Da oggi custodiremo e rinnoveremo la sua memoria e il suo impegno”.