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Rassegna stampa 16 – 17 marzo 2013

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150 mila arrivati a tutta Italia hanno “invaso” pacificamente Firenze sabato 16 marzo, mentre a Montecitorio e a Palazzo Madama si muovevano i primi passi istituzionali della nuova legislatura, l’elezione dei presidenti di Camera e Senato. Mentre il corteo raggiungeva lo stadio di Firenze, a Roma venivano chiamati a presiedere i rispettivi rami del parlamento, Laura Boldrini e Piero Grasso. Due nomi che il popolo di Libera conosce bene perché in quella piazza le loro storie si sono incrociate molte volte con quelle di tanti altri. Un momento storico.

A seguire la due giorni con numerosi approfondimenti la redazione di Repubblica Firenze che dal 15 al 16 pomeriggio ha raccontato le storie dei familiari delle vittime, i percorsi di impegno e di memoria  e l’arrivo del colorato corteo da tutta Italia (Clicca qui per leggere -16marzo – 17 marzo) . Il monito di Luigi Ciotti “non uccidiamoli due volte con il silenzio” raccolto e rilanciato subito dalle agenzie di stampa.  La cronaca di Repubblica è multimediale: numerosi i video e le foto che hanno accompagnato la cronaca dei giornalisti per tutta la giornata. Fra gli altri, l’intervista a Deborah Cartisano,  figlia di una vittima della ‘ndrangheta, sequestrato e ucciso dieci anni fa che ai microfoni della redazione toscana dice:  “Ho chiesto al carceriere di mio padre di pagare il suo debito con la giustizia e poi di incontrare noi in carcere”.  “La Nazione.it”  all’interno dell’articolo sulla Giornata sottolinea le parole di Ciotti  rivolte alla politica chiamata a decidere in fretta dei destini del Paese:   “Mi auguro che le Camere si diano una mossa e si trovi il modo di governare perché’ abbiamo bisogno di risposte chiare” (La Nazione | 16 marzo 2013 – La Nazione | 16 marzo 2013). 

“A Firenze si unisce ciò che gli altri vogliono dividere” – scrive il giornalista de L’Unità  nel suo articolo .  Ampio spazio anche sul “Corriere fiorentino” alla giornata con tre articoli I II – III . Quarta pagina per il “Manifesto” dal titolo “L’Italia pulita sfila contro la mafia” 

“La mafia è come la peste” – ha detto inoltre Ciotti (leggi su “La Stampa.it”)  invitando soprattutto i giovani a ribellarsi. Tutto l’intervento del presidente di Libera inoltre ha avuto al centro  una frase ripetuta come un mantra: “Non uccidiamoli una seconda volta”: con il silenzio, con l’indifferenza. La cronaca del giorno prima e del corteo su “La Stampa”  a cura di Maurizio Di Giangiacomo. L’attenzione si sposta sulla partecipazione del Ct della Nazionale Cesare Prandelli alla Giornata della Memoria, invece, per il “Corriere della Sera”.

In Campania, su “Il Mattino” il racconto a cura di Geppino Fiorenza dal titolo ” Un argine all’assalto della criminalità organizzata” e per lo stesso gruppo editoriale, sulle colonne del giornale on line del “Messaggero”  anche le parole del premio nobel argentino per la Pace, Esquivel presente a Firenze “La vostra lotta – ha affermato dal palco  Perez Esquivel – è anche la nostra lotta, siamo uniti per un mondo migliore. E quando si vede questa moltitudine di gente si capisce che c’è speranza per sconfiggere la mafia. Anche noi abbiamo resistito grazie al fatto di essere rimasti uniti”.  Quattro articoli complessivamente dedicati da Il Fatto Quotidiano nelle giornate del 16 e del 17 marzo all’appuntamento di Firenze (dai blog al portale on line–  al cartaceo con un articolo a firma di Nando dalla Chiesa).

Sempre sulle pagine de “Il Fatto quotidiano del Lunedì”  /17 marzo un approfondimento sull’emergenza droga e dipendenze in Umbria. “Perugia la città va in overdose”  si intitola il pezzo di apertura delle sei pagine  che provano a fare il punto sulla situazione già denunciata negli ultimi anni, in reportage, dossier e libri (Pag. 8 a pag.13 de Il Fatto Q.) su dipendenza e narcotraffico nel capoluogo umbro.

 

 

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