Trattativa Stato – mafia: dieci rinvii a giudizio
Il Gup di Palermo Piergiorgio Morosini ha rinviato a giudizio dieci imputati per la trattativa Stato-mafia. Tra loro, ex ufficiali del Ros, capimafia, Massimo Ciancimino, l’ex senatore Marcello Dell’Utri e l’ex ministro dell’Interno Nicola Mancino. La decisione è arrivata poco fa dalla Corte di Assise del palazzo di giustizia di Palermo. Unico tra gli imputati ad ascoltare il verdetto in aula, Massimo Ciacimino. Tra le parti civili, lo ricordiamo, Salvatore Borsellino, fratello del giudice ucciso nella strage di via D’Amelio, che si e’ costituito con il suo “movimento Agende rosse”. Sebbene il rinvio a giudizio apra un processo per gli attuali imputati nel provvedimento il giudice Morosini solleva delle osservazioni sul lavoro coordinato dall’ex pm, Antonio Ingroia.
In particolare afferma: “Il materiale acquisito non è pervenuto al giudice in forma organica per singole posizioni processuali in maniera intelleggibile”. E ancora: “La memoria che è stata prodotta il 5 novembre dalla Procura non affronta il tema delle fonti di prova”. Il Gup, dunque, ha emesso un “decreto di scomposizione dei fatti e indicazione analitica delle fonti di prova”, messe a disposizione delle parti.
Trattativa Stato – mafia – approfondimenti a cura di Libera Informazione
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