Terremoto, Dia effettua controlli su ricostruzione in Emilia Romagna

Controlli in tutta Italia per prevenire infiltrazioni mafiose. La Direzione investigativa antimafia ha messo in atto una operazione che rientra nell’ambito dei controlli coordinati interforze finalizzati alla prevenzione dei tentativi di infiltrazione della criminalita’ organizzata negli appalti pubblici.  A darne notizia è una nota della Dia.

In particolare gli uomini della Sezione Operativa della Dia di Bologna  si stanno occupando della ricostruzione post-terremoto – si legge nella nota – e hanno sottoposto l’iniziativa al Prefetto di Modena, con il quale stanno collaborando. Si tratta principalmente di controlli nei cantieri che stanno lavorando per la ricostruzione.

L’attivita’, che ha interessato i lavori per la ricostruzione del cimitero di Cortile, frazione del comune di Carpi (Mo), non ha evidenziato irregolarità  al momento dell’accesso. Tuttavia, la modalità  ‘interforze’ del controllo ha consentito di verificare, per le parti di specifica competenza, il rispetto dell’intera normativa di riferimento, tuttora al vaglio delle forze di polizia e degli enti intervenuti. Sono state, infatti, controllate tutte le persone intente a lavorare, e’ stata acquisita la documentazione attestante l’esistenza di quattro imprese operanti a vario titolo sul cantiere, nonche’ la regolarita’ di contratti di subappalto e affidamento di lavori specifici.

I lavori di monitoraggio, dunque, continuano nel tentativo di frenare ogni avanzata nelle attività imprenditoriali per la ricostruzione post – sisma. Infiltrazioni che sono dietro l’angolo come dimostrano alcune attività della magistratura e inchieste giornalistiche. Fra gli altri segnaliamo su L’Espresso – “Emilia i camion dei clan”