NEWS

Rai, al via la Campagna contro la corruzione

di redazione il . Media

Oltre 32 mila firme fra semplici cittadini, personalità del mondo dello spettacolo, della cultura, delle istituzioni e quasi 250 candidati (ad oggi 246), che hanno sottoscritto i 5 impegni per la trasparenza e contro la corruzione, per adeguare l’Italia agli standard europei. I “braccialetti bianchi” – è questo il simbolo della campagna che i candidati potranno indossare nei primi 100 giorni della prossima legislatura – si contano nelle fila di diversi schieramenti politici. Si tratta della campagna contro la corruzione lanciata il 16 gennaio scorso a Roma da Libera e Gruppo Abele e che in pochi giorni ha fatto già registrare tantissime adesioni, da cittadini a personaggi noti del mondo della politica, dello spettacolo, della cultura e della musica. La risposta a questa campagna è un ulteriore peso di responsabilità che grava sull’impegno che i politici che in queste ore, trasversalmente, hanno scelto di aderire alla piattaforma di proposte che sono state formulate dai promotori della campagna per i primi cento giorni di Governo.

“Ora che sono chiuse le liste di tutti gli schieramenti politici”, spiega Francesca Rispoli, direttrice di Libera e portavoce della campagna, “ci auguriamo di vedere arrivare le adesioni anche da simboli che fino ad oggi mancano all’appello nella nostra campagna. L’obiettivo è quello della massima trasversalità per dare vita ad un ideale gruppo parlamentare bipartisan che faccia della trasparenza e della lotta alla corruzione la propria bandiera. Il patto che chiediamo da subito ai futuri deputati e senatori è quello di riformare entro i primi 100 giorni della candidatura l’art. 416 ter del Codice Penale, la norma che riguarda lo scambio elettorale politico-‐mafioso e che considera corruzione soltanto il passaggio di denaro dal rappresentante pubblico al corruttore mafioso, trascurando altre controprestazioni essenziali: i ‘favori’, le raccomandazioni, le informazioni privilegiate sugli appalti in cambio di voti, la garanzia dalla repressione.”

Oggi la coordinatrice di Libera, Francesca Rispoli, rilancia la campagna dai microfoni del servizio pubblico, Rainews, rubrica “Meridiana”

Clicca qui per vedere il video – I parteII parte

Trackback dal tuo sito.

Premio Morrione

Premio Morrione Finanzia la realizzazione di progetti di video inchieste su temi di cronaca nazionale e internazionale. Si rivolge a giovani giornalisti, free lance, studenti e volontari dell’informazione.

leggi

LaViaLibera

logo Un nuovo progetto editoriale e un bimestrale di Libera e Gruppo Abele, LaViaLibera eredita l'esperienza del mensile Narcomafie, fondato nel 1993 dopo le stragi di Capaci e via D'Amelio.

Vai

Articolo 21

Articolo 21: giornalisti, giuristi, economisti che si propongono di promuovere il principio della libertà di manifestazione del pensiero (oggetto dell’Articolo 21 della Costituzione italiana da cui il nome).

Vai

I link