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Dai banchi di scuola a reporter per la legalità

Di redazione il . Lazio, Progetti e iniziative

La diffusione del gioco d’azzardo a Roma, la sicurezza e la manutenzione delle scuole, il traffico e la mobilità, le nuove tecnologie e la pirateria informatica. Questi alcuni dei temi affrontati con articoli, reportage, video e foto degli oltre 700 studenti delle 30 classi di scuole medie e superiori di Roma e Provincia coinvolti nel percorso formativo “Informati per informare”. 
 
Da sempre Libera, associazione nomi e numeri contro le mafie si occupa di informazione: nel 2006 infatti nasce “Libera Informazione” fondazione fortemente voluta dal giornalista Roberto Morrione con l’obiettivo di creare un osservatorio nazionale sulle mafie, per dar voce a tanti giornalisti, spesso molto giovani, che vivono e lavorano in contesti in cui non arrivano i riflettori dei grandi media. Come direbbe Giuseppe Fava, giornalista siciliano ucciso dalla mafia nel 1985, “un giornalismo fatto di verità impedisce molte corruzioni, frena la violenza e la criminalità, impone ai politici il buon governo”. Gli studenti sono stati invitati a diventare reporter della legalità, portatori di verità.
 Gli elaborati finali prodotti dai ragazzi saranno presentati in 5 giornate finali a cui prenderanno parte ospiti del mondo del giornalismo e rappresentanti delle istituzioni. Durante questi appuntamenti saranno allestiti stand con materiali ed elaborati prodotti nel corso del progetto. Al termine del progetto tutti gli elaborati saranno raccolti in un blog.
 
Programma delle giornate finali:
martedi 15 maggio, presso la Sala Consiliare del Comune di Albano
giovedi 17 maggio, presso la Scuola media “Dante Alighieri” di Roma
venerdi 18 maggio, presso la Sala Consiliare del Municipio Roma Centro Storico
giovedi 24 maggio, presso l’ITIS “Giorgio Ambrosoli” di Roma
martedi 29 maggio, presso l’auditorium in Via delle Fornaci di Roma

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Premio Morrione Finanzia la realizzazione di progetti di video inchieste su temi di cronaca nazionale e internazionale. Si rivolge a giovani giornalisti, free lance, studenti e volontari dell’informazione.

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