Mafia: ANCI, codice etico strumento importante in enti pubblici

”La proposta di Codice Etico avanzata da Avviso Pubblico e’ un documento importante che va nella direzione giusta e che puo’ essere arricchito anche con il contributo delle diverse amministrazioni ed esperti in materia che stanno lavorando in ANCI su questi obiettivi”.  E’ quanto dichiara Giuseppe Cicala, Delegato ANCI alla legalita’.  ”Proprio l’allora presidente dell’ANCI Chiamparino infatti – ricorda – su mia proposta, diede vita ad un gruppo di lavoro denominato ‘Commissione Etica’, e la proposta di oggi di Avviso Pubblico dimostra ancora una volta come la classe dirigente locale sia preparata e matura ad affrontare i problemi anche complessi”.

 ”Il problema di oggi infatti – sottolinea – pare essere legato ad una incapacita’ ad affrontare questi temi da parte della politica nazionale, in primis da parte dei Partiti politici, che sembrano trovarsi sempre in ”imbarazzo’ quando si parla di trasparenza e legalita”’.  ”Questa politica che parte dal basso – aggiunge – e’ dunque necessaria e va sostenuta perche’ e’ l’unica oggi in grado di muovere una idea complessiva ed efficace di lotta contro la corruzione e per l’affermazione della cultura della legalita’, sapendo che va condotta una lunga battaglia, proprio perche’ culturale e partendo da esempi positivi”.  ”Nelle prossime settimane sara’ questo l’impegno mio e dell’ANCI, sostenendo, migliorando e diffondendo queste iniziative insieme alla promozione degli esempi positivi che abbiamo nel nostro Paese, di amministratori, di funzionari dello Stato e di politici che hanno saputo, e bene, marcare la differenza e che dobbiamo avere, tutti, – conclude Cicala – quale punti di riferimento”.