Lecco, danneggiata la tenda della Memoria
La notizia del danneggiamento durante la notte scorsa della tenda della Memoria ha accolto al risveglio i ragazzi che partecipano al primo campo di volontariato sui beni confiscati in Lombardia, voluto da Libera e da Legambiente. La tenda della Memoria era stata allestita il 24 agosto, il primo giorno di campo, in una piazza centrale di Lecco e inaugurata con una cerimonia laica da Luigi Ciotti, fondatore di Libera.
Un’idea quella di creare uno spazio visibile da tanti cittadini per ricordare alcune delle oltre novecento vittime di mafia. Per dieci giorni undici volontari provenienti da tutta Italia stanno lavorando in alcuni dei beni confiscati alle mafie in provincia di Lecco e lanciando un segnale importante al territorio lombardo per una cultura di legalità e di giustizia. Durante la notte alcuni vandali hanno danneggiato la tenda con delle pugnalate e smantellato parte dello striscione.
L’episodio non ha scoraggiato i giovani volontari che subito si sono adoperati per risistemarla e ricucirla, convinti che la migliore risposta sia quella di proseguire lungo il percorso di impegno e di legalità intrapreso attraverso questa esperienza.
*I volontari del campo di Lecco di Libera e Legambiente
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