Camorra, 13 arresti tra fiancheggiatori Casalesi, anche 3 agenti
La Direzione Investigativa Antimafia e la squadra mobile di Napoli, coordinate dalla Direzione Distrettuale Antimafia, hanno arrestato 13 persone, tra cui tre poliziotti, perché ritenute coinvolte nella gestione del patrimonio di un affiliato al clan dei Casalesi.
Lo hanno riferito gli inquirenti in una conferenza stampa, aggiungendo che nel corso dell’operazione sono stati sequestrati beni per otto milioni di euro.
Dieci delle 13 persone arrestate, riferiscono gli inquirenti, sono accusate di intestazione fittizia di beni legati ad un affiliato del clan dei Casalesi, Luigi Russo, legato alla famiglia Zagaria, mentre dei tre poliziotti due sono accusati anch’essi di intestazione fittizia di beni mentre uno è accusato di truffa aggravata.
Russo, già colpito da ordinanza di custodia cautelare in carcere per associazione di stampo camorristico, con il fratello Ferdinando ha assicurato piena assistenza ai latitanti del gruppo Bidognetti e messo a diposizione dell’organizzazione sia il suo complesso turistico alberghiero che altri beni per svolgere riunioni operative e conseguire profitti dalle attività estorsive.
Secondo gli inquirenti il sistema di intestazioni fittizie è stato realizzato con la partecipazione determinante di appartenenti alle forze dell’ordine
Trackback dal tuo sito.