C’era una volta la funzione rieducativa della pena
È stato postato sul sito del Ministro della Giustizia un video promozionale del calendario della Polizia Penitenziaria.
Il contenuto è fortemente inquietante e gravemente offensivo per tutti gli agenti che vestono la divisa della Pol.Pen.
Svolgono un lavoro difficile e, al contrario di quanto traspare dalla video, il lato umano è la parte più importante di questa delicata funzione.
Poliziotti e detenuti condividono la pessima condizione delle carceri italiane e spesso ne subiscono i tragici effetti (non dimentichiamoci dell’alto numero di suicidi anche degli appartenenti al loro Corpo). E’ sbagliato ridurli ad un reparto di assalto e “disumanizzato”.
Il messaggio lanciato, unitamente a recenti dichiarazioni su una “intima gioia” data dal sapere un detenuto ristretto con scarsa possibilità di respirare nell’auto della polizia Penitenziaria, indigna, mortifica il lavoro degli agenti ed è lontana anni luce dalla funzione rieducativa della pena richiamata dalla Costituzione.
Il Coordinamento nazionale di Area Democratica per la Giustizia
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