Mafie: il 33% dei beni confiscati a Roma vuoto o occupato

Il 33,3 percento dei beni sequestrati alle mafie e consegnati dal
Demanio nel Comune di Roma a fine 2009 sono ancora vuoti o occupati in
modo dubbio. E’ quanto emerge da una campagna di monitoraggio realizzata
dai volontari delle associazioni Libera, Equorete, Cnca Lazio, daSud,
Gioventu’ attiva e Action diritti. I risultati dell’inchiesta, raccolti
in un dossier dal titolo “Riprendiamoci il maltolto”, sono stati
presentati oggi a Palazzo Valentini. Erano presenti Claudio Cecchin,
assessore provinciale ai Servizi sociali, e Andrea Alzetta, consigliere
comunale di Roma in Action. “La provincia di Roma e’ al settimo posto
nel panorama nazionale, con 383 beni confiscati alle mafie- ha spiegato
Ferdinando Secchi, di Libera- Noi abbiamo monitorato 117 dei 135 beni
immobiliari distribuiti nel comune di Roma a fine 2009. Ne abbiamo
individuati 10 vuoti e 29 occupati in modo poco chiaro. I beni per i
quali abbiamo riscontrato un effettivo riutilizzo a norma di legge sono
stati 32, pari al 27,3 percento. Su altri 46 beni gia’ assegnati,
invece, non e’ stato possibile svolgere ulteriori verifiche”