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Legalità, c’è chi dice sì. L’amico Nando 1 e quella “stanza del figlio” sempre pronta

Nando dalla Chiesa il . Cultura, Diritti, Giovani, Mafie, Memoria, Politica, Puglia

“La stanza del figlio”, come molti ricorderanno, è un film di Nanni Moretti. Uscì nel 2002. Bello e doloroso. Ma quel titolo mi è venuto in mente nei giorni scorsi suscitando ben altro: malinconia, dolcezza allegra, perfino ironia.

È accaduto infatti che sia stato invitato a presentare un mio libro a Ceglie Messapica. Che una volta bisognava spiegare (almeno al grande pubblico) dove fosse. Mentre ora basta dire “dove è in vacanza la Meloni” e la gente lo capisce.

E dunque a Ceglie ho trovato un antichissimo amico, mio omonimo. Siamo Nando 1 e Nando 2, una coppia in cui chi parla si attribuisce il n. 2, lasciando il n.1 all’amico. Questioni di cavalleria, che si confanno a chi in 40 anni ha promosso, organizzato e guidato insieme decine di manifestazioni e centinaia di dibattiti.

Insomma, Nando 1, già insegnante di filosofia a Milano, abita a Brindisi da più di trent’anni. Ora è in pensione, ma non per questo ha smesso di brigare e battersi pubblicamente per una legalità più avanzata. In città lo conoscono tutti, anche perché alla scuola ha qui aggiunto la conduzione di una storica trattoria sul porto (“Jaccato”), da poco chiusa. L’ho trovato praticamente intatto. Stessa vitalità, curiosità e cadenza tardo-pugliese di sempre.

Ma nulla dirò di Ceglie (se non che cultura batte calura). Dirò invece della scintilla scattata dopo il pranzo che Nando 1 mi ha offerto a Ferragosto nella sua casa serenissima vicino all’aeroporto di Brindisi. “Vuoi riposare un po’?”, mi ha chiesto dopo l’uva da me amata.

Non ci ho pensato un attimo. Mi sono trovato su un lenzuolo fresco in un caleidoscopio di ricordi. Steso in contemplazione sul letto di suo figlio. Che ha fondato una nuova famiglia. Ma che nei primissimi anni novanta, quando iniziai ad andare a Brindisi per le manifestazioni e i grandiosi seminari antimafia promossi dal padre, era un tenero ragazzino. A cui veniva chiesto sistematicamente di lasciare la sua stanza e di andare a dormire da altri parenti. Motivo: è venuto Nando da Milano. E ogni volta il ragazzino si faceva disciplinatamente da parte.

Che cosa mi sono dunque messo a contemplare a Ferragosto grazie a quella stanza? Rispondo: la nostra storia. Quella di un paio di generazioni che hanno dato sé stesse alla causa della legalità e dei valori costituzionali rimessi in discussione ogni decennio. Soprattutto la prima, quella che ha iniziato, non ha conosciuto gli onori dell’antimafia, girò l’Italia intera venendo ospitata nelle case, per risparmiare. Talora addirittura nella stanza matrimoniale. Ma in genere, appunto, nella stanza del figlio.

Ho ripassato al centimetro quella stanza spartana e provvidenziale. Lettino credo Ikea, una specie di sgabello azzurro per comodino, scrivania al muro, grandi cilindri di latta come contenitori, una pila in legno per i cd, una modesta biblioteca da studente, mentre i libri dei genitori straripavano.

Dormivo qui. Qui rifiatavo. Qui speravo. Qui venne messo a dormire di fortuna anche don Ciotti venuto a Brindisi a rompere l’omertà della città di fronte all’omicidio di un senza casa. Ragazzotti per divertimento, a botte e colpi di bastone. Venne a dormirci anche Gherardo Colombo, giudice e futuro predicatore laico con la sua idea “orizzontale” di legalità. Nando 1 ospitava gente conosciuta e sconosciuta, come facevano centinaia di suoi colleghi in tante città e contrade d’Italia.

Fatemelo dire: che bella storia che è stata. Moglie e marito e figli. Prego s’accomodi, siamo felici di ospitarla. E chi arrivava si sentiva in paradiso e non si chiedeva se i giornali avrebbero parlato di lui o di lei. Senza questa storia, arricchita sul posto da magistrati coraggiosi, molte conquiste non ci sarebbero state.

Vedete a che cosa serve presentare un libro? Non tanto a venderlo. Ma a riannodare, a ritessere, contemplare e riconoscersi. E a risentirsi giovani nella stanza del figlio.

 Il Fatto Quotidiano, Storie Italiane, 19/08/2024

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