Dna individua attentatore Addaura
Si tratta del boss Galatolo gia’ condannato per la vicenda
Il Dna estratto da uno degli indumenti ritrovati sul luogo del fallito attentato dell’Addaura non appartiene al poliziotto Antonino Agostino ne’ al collaboratore del Sisde Emanuele Piazza, ma al boss Angelo Galatolo, gia’ condannato per la vicenda dell’Addaura. E’ l’esito del test eseguito dalla polizia scientifica di Roma, che hanno cosi’ escluso la presenza dei due uomini dello Stato sulla scogliera palermitana antistante la villa in cui il giudice Giovanni Falcone trascorreva le vacanze.
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