Sud del Lazio, fra politica, affari e rifiuti

 Alle prime luci dell’alba di Lunedì mattina gli agenti della Guardia di Finanza hanno arrestato  il Consigliere Regionale del Lazio Romolo Del Balzo (PdL). Per la maggioranza che governa la regione Lazio  Del Balzo  ricopre il delicato incarico di presidente della commissione Lavori Pubblici e Politiche della Casa . La misura cautelare è stata adottata per altre sei persone, funzionari, politici ed imprenditori, ritenute tutte responsabili di truffa aggravata e frode in appalto pubblico ai danni del comune di  Minturno, in provincia di Latina. L’inchiesta avviata dalla Procura della Repubblica di Latina ruota intorno alla società di smaltimento dei rifiuti Ego Eco di Cassino che si occupa della raccolta dei rifiuti solidi urbani in quel Comune ed in altri centri del Lazio. La magistratura ha anche disposto il sequestro di quote societarie e beni mobili ed immobili per un valore di oltre 15 milioni di Euro. Romolo Del Balzo,in forza del suo importante ruolo politico, locale regionale, avrebbe favorito l’imprenditore Vittorio Ciummo,manager della Ego Eco,già indagato ed arrestato nei mesi scorsi per la medesima vicenda.

Gli accertamenti della Guardia di Finanza  hanno permesso di evidenziare una vasta truffa ai danni del Comune di Minturno in relazione alle mancate prestazioni previste dall’appalto ,tra le quali le più gravi sono: la finta raccolta differenziata dei rifiuti ,la mancata corresponsione dei contributi previdenziali per i dipendenti e la totale difformità del servizio prestato rispetto a quanto previsto nel capitolato d’appalto, come ad esempio lo stoccaggio dei rifiuti su terreni non idonei, cosi da mettere in pericolo la sicurezza ambientale  e la salute dei cittadini. Dalle intercettazioni ambientali e telefoniche emergono particolari inquietanti su come sia intenso e malato il rapporto tra politica,affari e criminalità locale e della vicina Campania. Romolo Del Balzo è stato il primo degli eletti in Consiglio Comunale a Minturno ed ha avuto un ruolo non secondario nella raccolta dei voti, in tutto il sud pontino a favore dell’attuale maggioranza che guida la Regione Lazio. La vicenda giudiziaria non ha lasciato sorpresi quanti sapevano che la Commissione parlamentare di inchiesta sullo smaltimento dei rifiuti aveva avuto modo di ascoltare nei mesi scorsi i magistrati della Procura della Repubblica di Latina sul ciclo dei rifiuti e sull’interesse della camorra in materia. Del Balzo che risulta implicato in altre vicende giudiziarie , al momento dell’arresto ha accusato un malore ed è stato ricoverato in una clinica privata della zona.

Prima del suo impegno in politica Del Balzo svolgeva la professione di medico, attività abbandonata per dedicarsi a quella di amministratore a tempo pieno nella “squadra” capitanata dal senatore fondano Claudio Fazzone che fu protagonista dello scontro istituzionale con l’allora prefetto di Latina Bruno Frattasi che chiese,senza ottenerlo, lo scioglimento per infiltrazione mafiosa del comune di Fondi. La presidente della Regione Lazio Renata Polverini,nell’apprendere la notizia dell’arresto del suo importante consigliere di maggioranza ha affermato:ci auguriamo che il fatto non sussista. I fatti sono però sempre testardi e a Minturno la Ego Eco non ha mai,tra le altre palesi contestazioni mosse dai magistrati, effettuato la raccolta differenziata mentre ha sempre intascato i soldi dei cittadini per un servizio mai prestato.