NEWS

Una storia di mafia e amore

Zolfo Editore il . Recensioni

“Questo è un romanzo storico, ovvero un misto di storia e d’invenzione, secondo una celebre definizione. L’intreccio è immaginario ma attento a non contraddire quanto la storiografia sa del contesto materiale e spirituale del passato. Ruota intorno al tema della mafia e dell’antimafia, dice di un amore indissolubilmente legato alla passione civile. Si svolge tra il 1907 e il 1909, ma tanti squarci si aprono anche su momenti precedenti e successivi. I luoghi sono Palermo, Napoli, Livorno, e un po’ anche Roma e New York. Tra i personaggi, alcuni sono realmente esistiti, altri no. Alla prima categoria appartiene uno dei due protagonisti, il questore Ermanno Sangiorgi, il quale peraltro è qui raffigurato anche in situazioni che non si trovò a vivere nella vita vera, che sono esclusivamente proprie dell’intreccio romanzesco. Insomma, mi sono ispirato alla sua figura, ma liberamente. Appartiene alla seconda categoria l’altra protagonista, Elena Fiorito. L’ho inventata io ma, certo, ispirandomi a figure femminili reali del suo tempo. Quanto alle carte perdute e ritrovate, di cui si compone il romanzo (lettere, pagine di diario, annotazioni), sono anch’esse immaginarie, ma sino a un certo punto: imitano infatti il linguaggio del tempo, ricavano suggestioni, traggono pezzi e brani da tante fonti in cui mi sono imbattuto nel corso del mio lavoro di storico di professione. E poi, ho inserito tra loro anche quattro autentici documenti d’archivio. Mi è sembrato potessero dare al tutto un pizzico di sapore di verità in più”. (Salvatore Lupo)

Salvatore Lupo
Una storia di mafia e amore
Carte perdute e ritrovate
Zolfo Editore, 2023
Pagg. 176/€ 16,00

Trackback dal tuo sito.

Premio Morrione

Premio Morrione Finanzia la realizzazione di progetti di video inchieste su temi di cronaca nazionale e internazionale. Si rivolge a giovani giornalisti, free lance, studenti e volontari dell’informazione.

leggi

LaViaLibera

logo Un nuovo progetto editoriale e un bimestrale di Libera e Gruppo Abele, LaViaLibera eredita l'esperienza del mensile Narcomafie, fondato nel 1993 dopo le stragi di Capaci e via D'Amelio.

Vai

Articolo 21

Articolo 21: giornalisti, giuristi, economisti che si propongono di promuovere il principio della libertà di manifestazione del pensiero (oggetto dell’Articolo 21 della Costituzione italiana da cui il nome).

Vai

I link