NEWS

Esiste la mafia a Ragusa?

Di Giorgio Ruta il . Sicilia

A Ragusa dopo le dichiarazioni –  riportate dalla stampa – del Presidente della commissione antimafia Lillo Speziale infuria un vivace dibattito sull’esistenza della mafia in città.  La mafia, nel barocco reso celebro dalla nota serie tv Montalbano, esiste o non esiste? Per qualcuno Ragusa è un’isola felice, per altri è una buona terra di rifugio per i capitali mafiosi. Che ne pensa il procuratore di Ragusa, già sostituto presso la Direzione Nazionale Antimafia, Carmelo Petralia? “Ragusa non è stata una roccaforte come Palermo, Caltanissetta, Enna, Trapani ecc..  ma sappiamo che è un fenomeno globale e quindi suona strano che a Ragusa non ci sia mafia”.  Queste parole trovano conferme in molti episodi: dalle latitanze eccellenti fino alle infiltrazioni nell’economia.

“Negli anni ’70 ci sono stati in provincia acquisti immobiliari di soggetti appartenenti a Cosa Nostra – continua il procuratore – legati alla vecchia mafia di Stefano Bontade”.

“Nell’area ipparina, per contiguità a Gela e Niscemi ,c’è la Stidda. In questa zona c’è un’economia dinamica e questo provoca una penetrazione mafiosa maggiore”.

Per il Procuratore, in quest’area resa ricca della trasformazione delle terre in serre, in particolare a Vittoria, ci sonofenomeni mafiosi ma non si respira aria di mafia. Su altro bisogna riflettere; si devono aprire gli occhi sugli investimenti. Sui centri più ricchi, sulle attività più lucrose si può annidare il cancro mafioso:“La grande distribuzione, per il modo in cui opera, è a rischio”.

Il mercato ortofrutticolo, come hanno dimostrato le recenti indagini, è il punto nevralgico per l’infiltrazione mafiosa. Le mafie si annidano tra le gabbiette e le agenzie di trasporto che entrano ed escono dai mercati ortofrutticoli italiani. Ma non c’è solo il mercato.  Sembrerebbero probabili infiltrazioni nella grande imprenditoria agricola – nello specifico vinicola – nella zona di Acate.

Il rischio più grande per la provincia “babba” si annida nel riciclaggio. Denaro proveniente da attività illecite ripulito in  attività lecite nel ragusano. Come non porsi, per esempio, qualche domanda sui tanti centri commerciali sorti in provincia? Potrebbero esserci collegamenti con le ombre dei grandi centri commerciali catenesi?

Insomma, che una presenza mafiosa ci sia è stato più volte dimostrato; ma è vero –  ed è confermato dalle parole del Procuratore – che c’è un’aria diversa dalle roccaforti mafiose: la gente si indigna. Per lo meno la provincia di Ragusa non ha assorbito i valori, le tradizioni mafiose: “qui la gente è pronta a denunciare”. Ma non bisogna accontentarsi. 

Trackback dal tuo sito.

Premio Morrione

Premio Morrione Finanzia la realizzazione di progetti di video inchieste su temi di cronaca nazionale e internazionale. Si rivolge a giovani giornalisti, free lance, studenti e volontari dell’informazione.

leggi

LaViaLibera

logo Un nuovo progetto editoriale e un bimestrale di Libera e Gruppo Abele, LaViaLibera eredita l'esperienza del mensile Narcomafie, fondato nel 1993 dopo le stragi di Capaci e via D'Amelio.

Vai

Articolo 21

Articolo 21: giornalisti, giuristi, economisti che si propongono di promuovere il principio della libertà di manifestazione del pensiero (oggetto dell’Articolo 21 della Costituzione italiana da cui il nome).

Vai

I link