Lunedì 12 giugno Piove di Sacco (PD), incontro con Margherita Asta
Quando la vita va in frantumi ma la morte non ha l’ultima parola
Testimonianza con Margherita Asta
Da quel 2 Aprile che ha devastato la sua vita, portandosi via la madre e i suoi due fratellini, un cammino che apre alla speranza.
Ci diamo appuntamento Lunedi 12 giugno alle ore 21 Presso la Sala Polivalente della Parrocchia di S.Anna di Piove di Sacco.
Libera, Presidio “Rita Atria” di Piove di Sacco (PD)
Barbara Rizzo e Giuseppe e Salvatore Asta
Pizzolungo – Erice (TP) // 2 aprile 1985
Il 2 aprile del 1985 Barbara Rizzo Asta stava accompagnando i suoi due figli di otto anni, Giuseppe e Salvatore, a scuola.
Durante il tragitto l’utilitaria guidata da Barbara incrociò la macchina del sostituto procuratore di Trapani, Carlo Palermo, che si era trasferito nel febbraio di quell’anno dalla Procura di Trento per continuare a indagare su mafia, massoneria e politica. Carlo Palermo era nella città siciliana da cinquanta giorni e aveva già ricevuto una serie di minacce.
Sono da poco passate le 8.03 quando le macchine del magistrato e della sua scorta sfrecciano per il rettilineo di Pizzolungo. Un attimo, un click ed esplose un’autobomba posizionata sul ciglio della strada che da Pizzolungo conduce a Trapani.
L’utilitaria fece da scudo all’auto del sostituto procuratore che rimase solo ferito. Nella Scirocco esplosa morirono dilaniati la donna e i due bambini.
Fonte: Vivi – Libera
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