NEWS

Reggio Libera Reggio

Di Anna Foti – da www.strill.it e da www.reggiotv.it il . Calabria

La libertà  non ha pizzo: lo sanno bene a Reggio Calabria 
la Sanitaria S. Elia di Tiberio Bentivoglio Via Condera (RC), il Ristorante “L’Accademia” di Filippo Cogliandro Lungomare di Lazzaro (RC), la Cooperativa Rom 1995 Via Reggio Campi II tronco, purtroppo non più attiva, Informatica D’Amico Via Nazionale Archi (RC) la Cooperativa Sociale “Altamarea”, la “Cadi Antincedi” dei fratelli Milasi,  “Isolab SRL” Analisi Ambiente e Alimenti , “Pronexus: rete di agenti per lo sviluppo locale” , “SudArch SRL – Studio Tecnico Architettura, Assicurazioni Nucera – di Leonarda Nucera, Boutique “Gocce di Miele” – di Bentivoglio Cinzia, Pizzeria ” Spaccanapoli, il Pub/Pizzeria ” Ciroma”, “Cogliandro Demetrio Sas” – Distributore Esso e Officina*.

 Sembra lunga questa lista ma deve esserlo ancora di più e in fretta. Si tratta dei 17 imprenditori reggini virtuosi che hanno deciso di impegnarsi in prima linea per la legalità e la liberazione della città dall’oppressione del pizzo. Reggio Libera Reggio, questo il nome della rete di 61 associazioni, e di oltre 600 cittadini impegnati nel consumo critico, nata da pochi mesi nella città di Reggio Calabria che già si propone a tutto il territorio provinciale, presentandosi a livello nazionale come un vero e proprio modello. Una voce corale perché chi è oppresso dal racket non sia lasciato solo e per chi, avendolo già fatto in tempi di amara solitudine, possa oggi trovare sostegno.

In tempi così duri in cui l’Operazione “Meta” ha messo in luce nuovi assetti delle ‘ndrine nel reggino e una zona grigia in cui sono coinvolti imprenditori e politici reggini, zone in cui tutto trema e non si sa a cosa e a chi guardare senza sospettare, questi sono segnali di grande incoraggiamento. E’ lo stesso procuratore nazionale Antimafia Piero Grasso a parlare di queste zone grigie.  ”Da questa indagine emerge un quadro articolato della ndrangheta di Reggio Calabria e degli assetti consolidatisi dopo la guerra di mafia degli anni ’90. I sanguinosi scontri del passato sono ormai sepolti poiche’ le nuove strategie propendono al raggiungimento di accordi prestabiliti tra le ‘famiglie’, in piena concordia nel dividersi il controllo del territorio, fondamentale per le varie cosche, dividendo i proventi delle estorsioni. In questo quadro si delinea anche il coinvolgimento di ceti professionali, la cosiddetta ‘zona grigia’, che supportano la ndrangheta”.

L’operazione “Meta”, condotta dall’Arma dei Carabinieri, con arresti eclatanti e sequestri milionari, ha infatti svelato un accordo di “pax mafiosa” fatto con il sangue sull’altare degli interessi illeciti, sull’altare del governo di un territorio attraverso la gestione di attività lecite ma con proventi illeciti.  

Antiche ‘ndrine, una volta nemiche al punto di terrorizzare una città con delitti e omicidi, i Condello e i De Stefano, attori della seconda guerra di mafia combattuta a Reggio Calabria negli anni 1985 – 1991, adesso insieme alla famiglia Alvaro di Sinopoli, paciera nel 1991 e oggi seduta al tavolo di spartizione degli affari nel reggino. A rappresentarle, Pasquale Condello, il “Supremo” arrestato dai carabinieri nel febbraio 2008, Giuseppe De Stefano, catturato dalla Squadra Mobile di Renato Cortese nel dicembre dello stesso anno, Pasquale Libri, fratello del defunto boss don Mico Libri, e Cosimo Alvaro.

Arriva, dunque, la tregua dopo il sangue versato perché si guadagna di più  mentre tutto apparentemente tace; la morte di una comunità si persegue più silenziosamente ma non meno ferocemente. 

Però  non tutto è perduto quando la verità diventa patrimonio di tutti, quando un processo rivela intrecci e collusioni, quando un bene confiscato diventa occasione di riscatto, quando un imprenditore denuncia e un cittadino non si volta dall’altra parte. La Calabria che, come tutto lo stivale e non solo, vive la sua sfida contro le mafie non è solo avvinta ma vince in quegli spazi che si conquista faticosamente e coraggiosamente grazie all’impegno di quei cittadini che non si arrendono e si indignano. E da queste parti sono sempre di più. 
 

*elenco dettagliato delle imprese “Pizzo free”

  • Sanitaria Sant’Elia – Via Condera n° 184 – 0965/896197
  • Cooperativa ROM 1995 – Via Reggio Campi II Tronco n° 199 – 0965/21311
  • Informatica D’Amico – Via Nazionale Archi II tratto, n°167 – 3881705000
  • Ristorante “L’Accademia” di Filippo Cogliandro – Lungomare di Lazzaro 0965/714132 – Sitowww.laccademia.it
  • Cooperativa Sociale “Altamarea” – Via Cattolica dei Greci n°21 – “0965/331700
  • “Cadi Antincedi” dei fratelli Milasi -Via Ciccarello n° 77 – 0965/595032
  • “Isolab SRL” Analisi Ambiente e Alimenti – Via Ciccarello n° 77 – 0965/595032  Sito: www.isolab.info
  • “Pronexus: rete di agenti per lo sviluppo locale” – Via Ciccarello n°77 – 0965/595032  Sitowww.pronexus.it
  • “SudArch SRL – Studio Tecnico Architettura” : Via Ciccarello n°77 – 0965/595032  Sitowww.sudarch.it
  • Assicurazioni Nucera – di Leonarda Nucera : ViaReggio N°14 – 0965/783004 – Melito Porto Salvo
  • Boutique “Gocce di Miele” – di Bentivoglio Cinzia – Via Aschenez n°54 – 0965/818646
  • Pizzeria ” Spaccanapoli” – Via Fatamorgana n°3 – 0965/312276  Reggio Calabria
  • Pub/Pizzeria ” Ciroma” – Via Aschenez n°5/A – 0965/332274 – Reggio Calabria
  • “Cogliandro Demetrio Sas” – Distributore Esso e Officina : Via Nazionale Lazzaro, Motta San Giovanni, RC – 0965 /713056 

Trackback dal tuo sito.

Premio Morrione

Premio Morrione Finanzia la realizzazione di progetti di video inchieste su temi di cronaca nazionale e internazionale. Si rivolge a giovani giornalisti, free lance, studenti e volontari dell’informazione.

leggi

LaViaLibera

logo Un nuovo progetto editoriale e un bimestrale di Libera e Gruppo Abele, LaViaLibera eredita l'esperienza del mensile Narcomafie, fondato nel 1993 dopo le stragi di Capaci e via D'Amelio.

Vai

Articolo 21

Articolo 21: giornalisti, giuristi, economisti che si propongono di promuovere il principio della libertà di manifestazione del pensiero (oggetto dell’Articolo 21 della Costituzione italiana da cui il nome).

Vai

I link