«O il provvedimento su Spatuzza è sbagliato o la legge sui collaboratori di giustizia va rivista» . Cosi Antonio Ingroia, procuratore aggiunto a Palermo, ha commentato durante la presentazione del libro “la Trattativa” alla quattro giorni del Premio Alpi, la decisione presa dalla Commissione del Ministero dell’Interno, di negare il programma di protezione a Gaspare Spatuzza, pentito che con le sue dichiarazioni ha permesso ques’estate la ripertura delle inchieste sulle stragi di Capaci e via D’Amelio. Durante un dibattito moderato e introdotto dal presidente di Libera Informazione, Roberto Morrione, Maurizio Torrealta, giornalista di Rainews e il magistrato di Palermo hanno a lungo analizzato la situazione politico – giudiziaria intorno alla cosiddetta “trattativa”, fra pezzi delle istituzioni e l’organizzazione criminale, Cosa nostra negli anni delle stragi. Questa una delle notizie raccolte e rilanciate da “Il Tg del Premio Alpi” un esperimento di informazione integrata all’interno del più ampio progetto “Premio llaria Alpi daily news” il blog che ha raccontato in diretta giornaliera tutti i vari protagonisti, storie e novità dell’edizione 2010.
Un Tg nato dentro il Premio per raccontarlo in pochi minuti restituendo il filo conduttore degli eventi narrati nelle giornate pensate proprio per diventare delle occasioni di informazione, inchiesta e memoria. Mafie, traffici internazionali di armi e rifiuti tossici, storie dimenticate di sfruttamento e lavoro nero, storie di migranti e guerre non raccontate, catastrofi come il terremoto di Haiti e de L’Aquila, giornalismi e libertà d’informazione nel mirino di criminalità organizzata e di Leggi bavaglio. Molti i temi emersi nella quattro giorni e ogni giorno riportati nel tg del Premio Alpi, grazie alla sintesi puntuale e attenta, che nonostante i pochi mezzi, il nucleo redazionale del Tg e della redazione video ha portato sugli schermi con un’edizione al giorno e l’edizione flash a poche ore dalla premiazione finale al Palacongressi di Riccione. Un team di lavoro formato dai ragazzi della Scuola di giornalismo della Cattolica di Milano e quelli della Fondazione Basso di Roma, che si è incrociato con altre realtà, fra le quali proprio Libera informazione ha costruito un racconto dal basso, interrogando protagonisti, autori delle video inchieste in concorso, ospiti internazionali, e giornalisti del servizio pubblico. Ma non soltanto.
La XVI edizione del premio è stata anche l’occasione per raccontare un altro pezzo di verità che ostinatamente un nucleo di giornalisti, fra i quali Roberto Scardova, Luciano Scalettari e la portavoce dell’associazione Ilaria Alpi, Mariangela Gritta Grainer, non hanno smesso di cercare sul duplice delitto Alpi – Hrovatin. La testimonianza in esclusiva dell’avvocato difensore di Hashi Omar Hassan, unico imputato per il delitto, contiene al suo interno elementi gravissimi capaci da soli di invalidare la sentenza di condanna per quello che sembra proprio un capro espiatorio. Fra le altre cose, l’avvocato sostiene di poter dimostrare che l’unico accusatore di Hassan, Jelle, sia stato pagato da istituzioni italiane per mentire e consentire la chiusura del caso Alpi. Un processo dunque non solo da rifare, ma che è stato un tentativo di depistaggio su indagini scottanti che erano al centro dell’inchiesta dei due giornalisti e che mettavano insieme, in un momento delicatissimo per l’Italia (le prime elezioni post – Tangentopoli) sospetti pesanti su traffici di rifiuti tossici e armi e malacooperazione, fra Somalia e Italia con l’appoggio di altre forze internazionali.
Con la presentazione del libro sui cronisti minacciati in Calabria dalla criminalità organizzata, otto solo dall’inizio dell’anno, si chiude l’ultima edizione del Tg nel pomeriggio del 19 giugno, mentre ancora sul palco alle nostre spalle si stanno confrontato proprio sul tema della libertà di stampa, ospiti d’eccezione come Roberto Natale della Federazione nazionale della Stampa, il volto noto e ormai “rimosso” dalla conduzione del Tg1, Tiziana Ferrario e tanti altri. Tutti i Tg del Premio, a cura della redazione (Salvo Catalano, Fabio Forlano, Norma Ferrara, Agostino Loffredi, Cosimo Marasciulo, Cesare Piccitto, Alessandro Socini) possono essere visti sulla piattaforma web e le tante realtà che hanno ospitato i contenuti di www.premioIlariaAlpidailynewswordpress. com: dal sito www.Ilariaalpi.it, al canale youtube del Premio Ilaria Alpi, sino ai social network, Twitter e Facebook, collegati al Premio Alpi.