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Sei inchieste per finire o iniziare l’anno. Scegli tu!

Premio Roberto Morrione il . Associazioni, Brevi, Cultura, Diritti, Giovani, Informazione, Internazionale, Politica, Società

Ripercorriamo l’anno che sta per finire con le inchieste che hanno segnato l’ultima edizione del Premio giornalistico Roberto Morrione.

Di seguito ci sono i link per rivederle tutte.

Alle cinque realizzate dalle giornaliste e dai giornalisti under 30 che hanno preso parte al nostro concorso, aggiungiamo anche l’inchiesta realizzata dal pool investigativo di Al Jazeera sui crimini commessi dall’esercito israeliano a Gaza dopo il 7 ottobre 2023. Si tratta di una inchiesta internazionale di cui abbiamo parlato a Torino, durante le nostre Giornate di ottobre, e poi presentato a Roma, a novembre scorso, insieme ad Articolo 21 e alla Federazione Nazionale della Stampa Italiana. Ora è disponibile online con i sottotitoli in Italiano e ve ne consigliamo la visione.

Ognuna di queste inchieste illumina angoli bui delle realtà che ci circondano. Investiga le periferie dell’informazione, affronta fatti trascurati o volutamente taciuti che noi crediamo sia doveroso e necessario far uscire dal cono d’ombra e raccontare, far conoscere al maggior numero di persone possibili.

Chiudiamo così il 2024 e ci prepariamo al 2025, sempre nel segno del giornalismo investigativo, impegnandoci ad offrire occasioni di formazione e confronto ai giovani che scelgono questa strada.

A questo proposito: non vediamo l’ora di scoprire i progetti finalisti della nuova edizione!!!*

Buon ascolto e buona visione!

P.S. Ricordiamo agli/alle under 30 all’ascolto che c’è tempo sino a domenica 19 gennaio per partecipare al bando. Non perdete questa occasione!

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Oltre: l’inchiesta vincitrice 2024

di Beatrice Petrella. Tutor Michela Mancini

L’inchiesta investiga la comunità incel, i celibi involontari che odiano le donne. In tre puntate, il podcast racconta il viaggio sotto copertura dell’autrice in un mondo dove la violenza online sta uscendo dal web, per diventare sempre più reale. Su internet esiste una comunità che odia le donne, che inneggia a Elliot Rodger e George Sodini, che divide il mondo in Chad, Stacey e non persone. È questo l’universo incel, l’universo dei celibi involontari, e da diversi anni ormai ha preso piede anche in Italia, attraverso i gruppi Telegram e i forum.

Ascolta l’inchiesta su RaiPlaySound

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La giostra

di Iacopo Valori. Tutor Giulia Bosetti

Inchiesta vincitrice del Premio Libera Giovani 2024; Inchiesa Finalista Premio Morrione 2024.

Dal 2004, i partiti europei e le loro rispettive fondazioni hanno visto incrementare di dieci volte i finanziamenti pubblici che ricevono dall’UE. Per poterli riscuotere, però, devono assicurarsi una parte del loro budget in donazioni dal pubblico. ECR, il partito dei Conservatori e Riformisti europei, guidato da Giorgia Meloni, e la fondazione legata al partito, New Direction, hanno ricevuto donazioni problematiche che mettono in luce un sistema dove i soldi spesso girano in tondo, generando nel frattempo ulteriori fondi pubblici.

Guarda l’inchiesta su RaiPlay

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Esotici fuori luogo

di Francesca Sapio e Caterina Tarquini. Tutor Sara Segatori

Inchiesta vincitrice del Premio Riccardo Laganà – Biodiversity, Sustainability, Animal Welfare

Uccelli tropicali, ragni velenosi, piccoli roditori. Una regola aurea del commercio degli animali esotici è la ricerca dell’esemplare più raro: a far lievitare i prezzi sono colori e piumaggi insoliti. Ma, una volta scalfita la patina di apparente legalità, si scopre un sottobosco di pratiche illegali. Tra fiere e acquisti online, questo traffico di animali esotici si intreccia con dinamiche di sfruttamento ambientale, lacune normative e mancanza di controlli efficaci. Esotici fuori luogo racconta la passione per gli animali non convenzionali, l’estrema facilità con cui si possono aggirare i divieti di legge e le potenziali conseguenze sulla nostra salute.

Guarda l’inchiesta su RaiPlay

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Ombre sul mare

di Antonia Ferri e Arianna Egle Ventre. Tutor Luigi Scarano

Inchiesta finalista Premio Roberto Morrione 2024.

È agosto 2023 quando il luogotenente Giuseppe Conigliaro decide di impiccarsi sulla nave Dattilo della Guardia Costiera. È l’apice di un problema di salute mentale diffuso tra il personale, che non emerge a causa della struttura militare fatta di gerarchie e mobbing. Un tabù funzionale al sistema securitario che dà la priorità al controllo delle frontiere a scapito del soccorso mettendo in discussione il mandato della Guardia Costiera. È un cortocircuito: chi dovrebbe salvare vite pensa di rinunciare alla propria.

Guarda l’inchiesta su RaiPlay

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Tracciamenti

di Edoardo Anziano, Francesca Cicculli e Roberta Lancellotti. Tutor Goffredo De Pascale.

Inchiesta finalista Premio Roberto Morrione 2024.

Trascorriamo sempre più tempo online e ci affidiamo al web anche per la cura della salute mentale. Oggi le piattaforme di telepsicologia contano centinaia di migliaia di utenti e fatturano milioni di euro. Ma qual è il segreto del loro successo? Tracciamenti svela l’uso spregiudicato che le aziende di psicologia online fanno del marketing digitale, monitorando le attività dei pazienti perfino durante la seduta di terapia.

Guarda l’inchiesta su RaiPlay

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GAZA – Investigating war crimes in Gaza

di Al Jazeera’s Investigative Unit

Il documentario d’inchiesta realizzato dall’unità investigativa di Al Jazeera che documenta i crimini di guerra commessi dall’esercito israeliano contro i civili palestinesi nel corso degli ultimi mesi. Il film, pubblicato il 3 ottobre 2024, in occasione del primo anno di questa nuova fase del conflitto, mostra la brutalità delle azioni dell’Israel Defense Forces (IDF) da una prospettiva inedita, e cioè quella degli stessi militari israeliani che riprendono e diffondono sui social media gli atti di distruzione, tortura, vandalismo, e umiliazione compiuti contro la popolazione indifesa. Un documento unico che potrebbe servire alla corte penale internazionale per istruire dei procedimenti a carico delle gerarchie militari israeliane.

Guarda l’inchiesta su Youtube

Premio giornalistico Roberto Morrione

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Premio Morrione

Premio Morrione Finanzia la realizzazione di progetti di video inchieste su temi di cronaca nazionale e internazionale. Si rivolge a giovani giornalisti, free lance, studenti e volontari dell’informazione.

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logo Un nuovo progetto editoriale e un bimestrale di Libera e Gruppo Abele, LaViaLibera eredita l'esperienza del mensile Narcomafie, fondato nel 1993 dopo le stragi di Capaci e via D'Amelio.

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Articolo 21: giornalisti, giuristi, economisti che si propongono di promuovere il principio della libertà di manifestazione del pensiero (oggetto dell’Articolo 21 della Costituzione italiana da cui il nome).

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