Lecce, il Premio Messapia d’Oro alla senatrice Liliana Segre
Sopravvissuta all’Olocausto e simbolo della memoria storica, la Senatrice a vita Liliana Segre sarà insignita del Premio Messapia d’Oro, un riconoscimento da parte dei giovani salentini sotto l’Alto Patrocinio del Parlamento europeo.
La Senatrice a vita Liliana Segre, instancabile testimone della Shoah e simbolo della lotta contro l’intolleranza e l’odio, riceverà il Premio Messapia d’Oro, prestigioso riconoscimento istituito nell’ambito del Premio Messapia 2025. L’iniziativa – alla quale è stato accordato l’Alto Patrocinio del Parlamento europeo – è interamente organizzata da giovani salentini di età compresa tra i 16 e i 28 anni, che hanno scelto di omaggiare una figura straordinaria di impegno.
“Siamo onorati che la Senatrice Liliana Segre abbia accettato di ricevere il Premio Messapia. Per noi giovani rappresenta un simbolo di resilienza, libertà e coraggio civile. Con la sua testimonianza ci ricorda quanto sia importante non dimenticare, ma anche agire, per costruire un futuro senza odio né discriminazioni. È una guida morale per tutte le generazioni, e questo Premio rende unica questa edizione dell’evento”, hanno dichiarato i giovani organizzatori, sottolineando il significato profondo di questo tributo.
Nata a Milano il 10 settembre 1930, Liliana Segre è una delle voci più autorevoli della memoria dell’Olocausto. A partire dal 1938 subì le imposizioni discriminatorie delle leggi razziali fasciste. All’età di 13 anni fu arrestata e deportata al campo di concentramento di Auschwitz, dal quale fece ritorno alla fine della seconda guerra mondiale. Dopo un lungo periodo di riflessione e silenzio, negli anni novanta iniziò a raccontare pubblicamente la propria esperienza, impegnandosi per sensibilizzare le nuove generazioni contro il razzismo e l’indifferenza. Il 19 gennaio 2018 è stata nominata senatrice a vita dal Presidente della Repubblica Sergio Mattarella «per avere illustrato la Patria con altissimi meriti nel campo sociale». Dal 15 aprile 2021 è Presidente della Commissione straordinaria per il contrasto dei fenomeni di intolleranza, razzismo, antisemitismo e istigazione all’odio e alla violenza. Il Premio Messapia d’Oro alla senatrice Segre sottolinea il valore della sua vita come esempio di resistenza a ogni forma di razzismo, fanatismo, discriminazione e odio.
Il Premio Messapia si terrà domenica 19 gennaio 2025, alle ore 18, presso il Teatro Apollo di Lecce. Durante la serata saranno premiati Marilù Lucrezio, corrispondente RAI a Bruxelles, riconosciuta come eccellenza salentina per la sua capacità di raccontare con professionalità il complesso panorama europeo; Gino Cecchettin, riceverà il Premio in memoria di sua figlia Giulia, come simbolo della lotta instancabile contro la violenza di genere; Manuel Bortuzzo, campione paralimpico, sarà insignito nella sezione “Sport” per il suo straordinario esempio di forza, determinazione e capacità di superare gli ostacoli.
“Il Premio Messapia è più di un semplice riconoscimento: è per il Salento intero una celebrazione dei valori di pace, solidarietà e dialogo tra generazioni. La memoria è un argine contro l’indifferenza e una base su cui costruire un domani migliore. E Liliana Segre incarna tutto questo”, hanno concluso gli organizzatori.
Il Premio Messapia 2025, patrocinato dal Parlamento Europeo, si conferma così un momento di grande rilevanza culturale e civile, in cui la memoria diventa strumento di educazione e cambiamento.
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