Libera FC, appuntamento il 1 dicembre al Castello di Sorrivoli con Marco Omizzolo
Il 1° dicembre 2024 tutti al Castello di Sorrivoli con l’Associazione Libera di Forlì Cesena che a partire dalle ore 17,30 organizza un incontro pubblico in cui si parlerà di sfruttamento del lavoro e caporalato; seguirà la cena ad offerta libera e, per tutta la durata dell’evento, ci sarà un banchetto dedicato al tesseramento 2025.
A partire dalle 17,30 avremo il piacere di ospitare Marco Omizzolo e parleremo di lavoro sfruttato, schiavizzato, Per un lavoro migliore.
Docente e sociologo Eurispes, esperto di migrazione e sfruttamento del lavoro. Cavaliere dell’Ordine al Merito della Repubblica Italiana, conferito dal Presidente della Repubblica Sergio Mattarella
Dialogheranno con Marco Omizzolo due giovanissimi di Libera: Giulia Troiano, della Segreteria provinciale di Libera, e l’Avv. Tommaso Pieri, referente cesenate alla formazione di Libera e Avvocato di Strada.
2025, Libera compie 30 anni, un compleanno veramente speciale, una tessera speciale, abbiamo bisogno di tutte e tutti.
“Chi l’avrebbe detto che saremmo arrivati a 30 anni di vita e di vedere quanto abbiamo fatto tutti assieme, (il NOI che vince) e che continuiamo a fare….”, dice Don Ciotti.
30 anni di contrasto al crimine organizzato, alle mafie, alla corruzione, dove abbiamo segnalato, denunciato, dove ci siamo costituiti parte civile nei processi, non ultimo “Radici” a Ravenna in questo preciso momento, dove abbiamo portato e porteremo scolaresche ad assistere alle udienze.
Una azione continua e costante di info-formazione rivolta alle Scuole di ogni ordine e grado, alle associazioni, alle consulte giovani, alle Amministrazioni, ai consigli comunali dei ragazzi, ecc….
Questo è quello che facciamo nella nostra Provincia di Forlì Cesena.
Incontriamo oltre 4000 ragazze e ragazzi l’anno e utilizziamo tutti i linguaggi possibili: percorsi info formativi strutturati, musica, teatro, arte, sport ecc.
Un’azione culturale, conoscitiva, educativa, d’ascolto che si affianca all’azione degli organi Istituzionali preposti, ai quali va da parte nostra un enorme grazie per l’immenso lavoro che svolgono.
Diceva Borsellino: “La lotta alla mafia, il primo problema da risolvere nella nostra terra bellissima e disgraziata, non doveva essere soltanto una distaccata opera di repressione, ma un movimento culturale e morale che coinvolgesse tutti e specialmente le giovani generazioni, le più adatte a sentire subito la bellezza del fresco profumo di libertà che fa rifiutare il puzzo del compromesso morale, dell’indifferenza, della contiguità e quindi della complicità.”
30 anni di vita che ci vedranno protagonisti nell’incontro nazionale della Memoria e dell’Impegno in ricordo delle vittime innocenti di mafia del 21 marzo 2025 a Trapani.
Per chi non potrà andare a Trapani l’invito è a Tavolicci, nelle nostre colline, dove le memorie si incontrano per regalarci quel grande respiro di libertà che ci trasmette la nostra Democrazia, la nostra Costituzione di cui ancor oggi possiamo godere.
Cerchiamo di essere sentinelle attive a tutela di tutto ciò, consci che l’ultima mafia è sempre la penultima e che sa rigenerarsi ad una velocità impressionante.
Conoscere per riconoscere, nella consapevolezza di quanto ci dice il Procuratore Nazionale Antimafia Dott. Melillo e cioè che i rapporti tra mafia e politica sono: diffusi, disincantati, pragmatici.
E allora avanti con determinazione, conoscenza e impegno.
“Non ci sarà chiesto quanto siamo stati credenti, ma credibili”
Seguirà una cena conviviale.
Tutti a Sorrivoli!
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