Libera: “Forte preoccupazione per gli attacchi portati alla magistratura”

L’assemblea nazionale di Libera riunita a Roma esprime forte preoccupazione per gli attacchi portati alla magistratura italiana attraverso una campagna mediatica e pubbliche dichiarazioni, provenienti dai rappresentanti dei più alti livelli di governo e delle istituzioni, che accusano i magistrati di un uso politico strumentale delle indagini e dei processi.

Questa continua opera di delegittimazione – prosegue Libera – indebolisce uno dei pilastri dello Stato di Diritto.Tutto ciò costituisce uno scivolamento verso una grammatica estranea alla Costituzione.

Un attacco frontale e senza precedenti alla magistratura del nostro Paese: alla sua indipendenza e alle sue funzioni. Siamo davanti a veri e propri interventi a gamba tesa su provvedimenti e sentenze di magistrate a magistrati che fanno il loro dovere istituzionale: applicare la legge, facendosi guidare dall’unica stella polare da seguire, la nostra Costituzione.

Libera ribadisce ad alta voce che la difesa della loro autonomia e della loro l’indipendenza non è solo sacrosanto, ma rappresenta il fondamento stesso della qualità della nostra democrazia. Attaccare la magistratura significa attaccare le fondamenta stesse della nostra Costituzione. Difenderla è un dovere civile e politico di tutte e tutti, per garantire il rispetto delle regole e la protezione dei diritti di ogni cittadino.

Libera. Associazioni, nomi e numeri contro le mafie

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Don Luigi Ciotti e Francesca Rispoli alla Presidenza di Libera