Torino giovedì 7/11, a Binaria la conferenza spettacolo “Le Giovani raccontano Emanuela Loi”
Durante il 2022 è stato svolto un percorso di formazione teatrale dedicato agli adolescenti. È stato scelto il tema del coraggio, della parità di genere e la storia di Emanuela Loi per avviare un percorso non solo teatrale ma di riflessione partecipata per e con i giovani.
Da questa esperienza alcune di loro hanno deciso di proseguire il percorso, sempre all’interno del progetto più ampio “Il coraggio di Emanuela” portato avanti da Associazione Bonaventura, dando vita a una compagine artistica dal nome “La Piccola” e ideando una conferenza spettacolo da presentare al pubblico.
La conferenza spettacolo è stata scritta dalle giovani e unisce una predominante componente recitata ad opera delle giovani attrici con una parte più didattica portata avanti dalla Mino (che oltre attrice e direttrice artistica in passato ha svolto la professione di avvocato).
La conferenza spettacolo conduce il pubblico a scoprire la storia e le scelte di vita di Emanuela e al tempo stesso permette di apprendere anche da: storici e giuridici in grado di contestualizzare la parte narrata, per meglio capire l’epoca storica degli inizi degli anni ’90, le stragi e la lotta alla mafia. E offre un punto di vista delle giovani sui temi del coraggio e della parità di genere.
Binaria propone la conferenza spettacolo
“Le Giovani raccontano Emanuela Loi”
Quando: giovedì 7 novembre 2024 ore 18:30
Dove: Binaria centro commensale, via Sestriere 34
Con la Compagnia La Piccola, Associazione Bonaventura.
A cura di Eleonora Frida Mino e Davide Viano.
Con le attrici Agostina Caruso, Carola Giachello, Sara Stuccilli, Annachiara Vergnasco.
E con la partecipazione dell’avvocato Eleonora Frida Mino.
La premessa
Trentadue anni fa si sono consumate le stragi di Capaci e di via D’Amelio. Sono stati tra gli anni più tragici della storia italiana, ma anche un momento in cui l’Italia ha aperto gli occhi di fronte al fenomeno mafioso. Il tempo trascorso non ha fermato la forza della giustizia e l’energia nel coltivare la memoria: “Li hanno uccisi barbaramente, ma non si sono accorti che erano semi“, per parafrasare la frase che si può leggere sull’albero dedicato a Giovani Falcone, in via Notarbartolo.
Oggi è importante raccontare alle nuove generazioni quanto di positivo la storia ci ha lasciato e trasmesso, oltre alle tragedie accadute: le storie di coraggio e di dedizione che ci sono dietro le scelte dei giudici Giovanni Falcone e Paolo Borsellino, delle loro mogli e degli uomini e donne della scorta che hanno perso la vita con loro.
La speranza, il senso del dovere, il coraggio e la fiducia sono il lascito e l’eredità delle grandi donne e uomini che hanno perso la vita nelle stragi, affinché il loro ricordo non sia una ricorrenza di morte e sconfitta, ma l’esempio per una nuova consapevolezza etica e legale.
Pizza-spettacolo, come funziona?
Per chi desidera, alla fine dello spettacolo è possibile cenare in libreria. (Pizza + bevanda = 10€)
La pizza è quella buona di Berberè, la location è suggestiva e all’insegna della condivisione e della convivialità!
Condivisione: condividere il tavolo è un bel modo per conoscere persone e creare legami.
Convivialità: non abbiamo le stelle Michelin, ma quelle binarie a guidarci! La pizza è solo margherita e le bevande sono i marchi bio della Bottega, ma siamo convinti che il fulcro della serata sia passare il tempo insieme godendosi un bello spettacolo!
Prenotazione obbligatoria per chi è interessato alla cena, scrivendo a binaria@gruppoabele.org oppure su whatsapp
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