“La scrittura non va in esilio”, Roma mercoledì 30 ottobre
Una grande festa per le scuole amiche dei rifugiati e per gli studenti vincitori dei concorsi letterari del Centro Astalli.
Centinaia di studenti delle scuole superiori saranno i protagonisti de “La scrittura non va in esilio”, evento realizzato dal Centro Astalli, sede italiana del Servizio dei Gesuiti per i Rifugiati, che si terrà mercoledì 30 ottobre 2024 a partire dalle ore 10:30, presso l’Auditorium del Massimo a Roma.
Una grande festa della scuola, spazio per eccellenza in cui la cultura, i libri e l’educazione contribuiscono a realizzare una società aperta, solidale e inclusiva delle diversità.
Sarà l’occasione per premiare i vincitori della XVIII edizione del concorso letterario “La scrittura non va in esilio”, riservato alle scuole secondarie di secondo grado, e della X edizione del concorso letterario “Scriviamo a colori”, per le scuole secondarie di primo grado, e della III edizione del concorso di poesie “Versi diversi – La poetica della pluralità”.
Sono stati circa 300, tra racconti e poesie, gli elaborati inviati negli scorsi mesi dagli studenti e dalle studentesse per partecipare ai concorsi promossi dal Centro Astalli nell’ambito dei progetti didattici “Finestre – Storie di rifugiati” e “Incontri – Percorsi di dialogo interreligioso”, attraverso i quali rifugiati e fedeli di altre religioni incontrano ogni anno più di 30.000 studenti di oltre 200 istituti italiani.
Le giurie di esperti composte da scrittori, insegnanti, giornalisti e rappresentanti di organizzazioni umanitarie hanno scelto i racconti e le poesie più meritevoli, raccolti nella pubblicazione “La scrittura non va in esilio”, curata dal Centro Astalli.
Interverranno all’evento P. Camillo Ripamonti, Presidente Centro Astalli, le scrittrici Saba Anglana, Emanuela Anechoum, Tezeta Abraham, Anna Maria Gehnyei, Amadou Diouf e Yong Di Wang con l’autore e regista teatrale Alessandro Ienzi, fondatore di Raizes Teatro, e tanti altri ospiti e amici del Centro Astalli.
Presenta l’evento Giovanni Anversa (giornalista Rai). Ad arricchire la mattinata gli interventi musicali del cantautore Emanuele Conte e la performance artistica dell’attivista e coreografo Sonny Olumati. Per il mondo dello sport sarà presente Amelio Castro Grueso, schermidore colombiano della squadra paralimpica dei rifugiati dell’UNHCR.
L’evento sarà anche l’occasione per consegnare il riconoscimento di “Scuola amica dei rifugiati” ai 35 istituti del territorio nazionale che nel corso dell’anno scolastico hanno promosso tra gli studenti la realizzazione di iniziative di sensibilizzazione e di cittadinanza attiva, con l’obiettivo di creare una società più giusta, più aperta e più accogliente.
La premiazione verrà trasmessa in diretta streaming sul sito di Rai Scuola.
Si ringrazia per l’occasione Rai Cultura, Media Partner dell’evento.
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