Dalla parte dei diritti

Nelle democrazie liberali, al potere giudiziario spetta tutelare i diritti e le garanzie di tutti, anche se non piacciono alle maggioranze politiche, legittimamente investite dal suffragio popolare.

Affermare questo principio dovrebbe essere scontato.

Affermare questo principio non significa fare politica o, peggio, essere eversivi, come sostengono alcuni politici e alcuni giornali.

Affermare questo principio non significa rischiare di non essere imparziali né tanto meno di non apparire imparziali, come sostengono alcuni magistrati.

Anche perché il nostro timore è che la reiterata richiesta di apparire imparziali ci riduca a professare una imparzialità solo apparente, a praticare una giurisdizione addomesticata.

La stessa che vorrebbe il Ministro pro tempore che definisce abnorme, solo perché non rispecchia l’indirizzo governativo, un provvedimento giurisdizionale che attua il diritto dell’Unione secondo il puntuale dispositivo della sentenza della Cgue del 4 ottobre 2024.

Il Coordinamento nazionale di Area Democratica per la Giustizia