Uno così. Giovanni Brusca si racconta
«Sono stato ritualmente affiliato all’età di 19 anni, credo di essere stato uno dei più giovani nella storia di Cosa Nostra…». Giovanni Brusca è l’uomo che il 23 maggio 1992 premette il telecomando che fece saltare in aria il giudice Falcone, la moglie e gli uomini della scorta.
Ma prima di quella data, per anni aveva ucciso, imprigionato, minacciato, da vero uomo di mafia. La sua è stata una lunga “carriera” e prima di tutto una “esistenza” nell’inferno della violenza come sistema di potere.
Senza chiedere troppo facilmente di dimenticare le sue terribili responsabilità, Giovanni Brusca dialoga con don Marcello Cozzi e racconta il suo percorso. In questo dialogo con un sacerdote abituato a confrontarsi con tragedie e ingiustizie e con faticosi percorsi di riconciliazione, si espone al giudizio del lettore, ma soprattutto si mette nelle mani di un mistero di misericordia più grande di lui.
Marcello Cozzi
Uno così
Giovanni Brusca si racconta
San Paolo Edizioni, Attualità e storia 2024
Pagg. 192/€16,00
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