NEWS

“L’Altra Cernobbio”: torna il Forum di Sbilanciamoci!

Campagna Sbilanciamoci! il . Associazioni, Brevi, Diritti, Economia, Istituzioni, Lavoro, Politica, Progetti e iniziative

Dal 6 all’8 settembre, a Como e a Cernobbio, torna “L’Altra Cernobbio”, il Forum annuale di Sbilanciamoci! che si svolge in concomitanza e simbolica alternativa con il workshop dello Studio Ambrosetti. Al centro dell’evento riflessioni e proposte per fermare le guerre e il collasso sociale e ambientale.

Torna a inizio settembre “L’Altra Cernobbio”, il Forum di Sbilanciamoci! che ogni anno si tiene in concomitanza e simbolica alternativa con il workshop internazionale di Cernobbio organizzato dallo Studio Ambrosetti a Villa d’Este, sulle rive del Lago di Como: appuntamento il 6 e 7 settembre a Como, presso lo Spazio Gloria Arci Xanadù (via Varesina 72) e il Teatro Nuovo Rebbio (Via Alfonso Lissi 9) e l’8 settembre a Cernobbio, presso la Sala di via Cinque Giornate 8.

È l’unica che abbiamo. Fermiamo le guerre e il collasso ambientale e sociale”: questo il titolo del Forum di Sbilanciamoci!. I conflitti, i cambiamenti climatici, la povertà e le diseguaglianze stanno mettendo a rischio l’umanità e il pianeta. Si tratta di questioni di assoluta urgenza a cui gli esponenti dei vertici istituzionali, politici, economici e finanziari che si riuniscono nel workshop dello Studio Ambrosetti forniscono risposte del tutto sbagliate o inadeguate.

Al contrario, grazie alle sessioni plenarie, ai gruppi di lavoro, agli eventi culturali e di dibattito in programma, nel corso della tre giorni di Sbilanciamoci! saranno articolate riflessioni e proposte per ribaltare il paradigma imperante del neoliberismo, di un modello di sviluppo fondato sullo sfruttamento delle persone e delle risorse, del riarmo e della contrapposizione bellica, del War Deal e per mettere al centro la pace e il disarmo, la sostenibilità ambientale e sociale, i diritti, il welfare e l’eguaglianza, la difesa della Costituzione e l’unità del paese.

Al Forum di Sbilanciamoci! parteciperanno ricercatori ed esperti, esponenti delle organizzazioni della società civile e sindacali, attivisti e volontari del territorio comasco e lombardo.

Tra i relatori ci saranno: Giorgio Airaudo (CGIL Piemonte), Gaetano Azzariti (Sapienza Università di Roma), Tina Balì (Fondazione Metes), Rosy Bindi (Associazione Salute Diritto Fondamentale), Luciana Castellina (saggista, giornalista e scrittrice), Paolo Cattaneo (CNCA Lombardia), Massimo Cortesi (ARCI Lombardia), Lorenzo Cresti (Campagna italiana sui lavori climatici), Don Virginio Colmegna (Fondazione Casa della Carità), Simone D’Alessandro (Università di Pisa), Monica Di Sisto (FairWatch), Anna Donati (Kyoto Club), Sandro Estelli (CGIL Como), Monica Frassoni (EUASE-European Alliance to Save Energy), Enrico Giovannini (ASviS-Alleanza Italiana per lo Sviluppo Sostenibile), Celeste Grossi (ARCI), Danilo Lillia (ARCI Como), Giulio Marcon (Campagna Sbilanciamoci!), Mariagrazia Midulla (WWF), Stefano Malorgio (FILT-CGIL), Barbara Meggetto (Legambiente Lombardia), Rossella Miccio (Emergency), Grazia Naletto (Lunaria), Maurizio Oreggia (FIOM-CGIL), Daniela Padoan (Libertà e Giustizia), Alessandro Pagano (CGIL Lombardia), Martina Pignatti (Un Ponte per…), Carlo Testini (ARCI), Francesco Vignarca (Rete Italiana Pace e Disarmo).

Tra le iniziative del Forum, venerdì 6 settembre presso il Teatro Nuovo Rebbio a Como, è previsto un aperitivo sociale (offerta libera) alle ore 19.30. A seguire, ore 21.10, Ascanio Celestini si esibirà nello spettacolo teatrale a ingresso libero dal titolo “Storie di persone”.

, 25/07/2024

Trackback dal tuo sito.

Premio Morrione

Premio Morrione Finanzia la realizzazione di progetti di video inchieste su temi di cronaca nazionale e internazionale. Si rivolge a giovani giornalisti, free lance, studenti e volontari dell’informazione.

leggi

LaViaLibera

logo Un nuovo progetto editoriale e un bimestrale di Libera e Gruppo Abele, LaViaLibera eredita l'esperienza del mensile Narcomafie, fondato nel 1993 dopo le stragi di Capaci e via D'Amelio.

Vai

Articolo 21

Articolo 21: giornalisti, giuristi, economisti che si propongono di promuovere il principio della libertà di manifestazione del pensiero (oggetto dell’Articolo 21 della Costituzione italiana da cui il nome).

Vai

I link