Il villaggio perduto
Alice Lindstedt è una giovane regista di documentari costretta a barcamenarsi con la precarietà. C’è una storia, nascosta da qualche parte nelle crepe del passato, che la ossessiona da sempre.
Nell’estate del 1959 il piccolo villaggio minerario di Silvertjärn è stato teatro di un evento inspiegabile: i suoi novecento abitanti sono svaniti nel nulla, lasciandosi dietro soltanto una città fantasma, il cadavere di una donna lapidata nella piazza del paese e una neonata di pochi giorni abbandonata sui banchi della scuola.
Nonostante le indagini e le perlustrazioni a tappeto della polizia, non si è mai trovata alcuna traccia dei residenti, né alcun indizio sul loro destino. La nonna di Alice viveva nel villaggio, e tutta la sua famiglia è scomparsa insieme a loro.
Le domande senza risposta sono troppe, e Alice decide di realizzare un documentario per ricostruire ciò che è realmente accaduto. Insieme a una troupe di amici si reca sul posto per i primi sopralluoghi: ben presto capiranno che non sarà così facile tornare indietro.
Camilla Sten costruisce un thriller perfetto. Atmosfere da brivido, ritmo serrato, un meccanismo narrativo impeccabile e una tensione crescente che accompagna il lettore finono alla ne: è nata una nuova stella nel firmamento del thriller nordico.
Camilla Sten
Il villaggio perduto
Fazi Editore, Darkside 2024
Pagg. 360/€ 19,50
Trackback dal tuo sito.