“Raccontiamo il bene”, la nuova newsletter di Libera sui beni confiscati alle mafie

Il 30 giugno del 1995, su 27 quotidiani nazionali e locali veniva pubblicata una lettera di don Luigi Ciotti per chiedere alle cittadine e ai cittadini di firmare a sostegno di una proposta di legge per il riutilizzo sociale dei beni confiscati alle mafie.

Libera, proprio il 30 di ogni mese pubblicherà una newsletter per raccontare queste storie.

Oggi siamo qui, a proseguire su questa strada e poter raccontare oltre 1000 esperienze dai nostri territori. Lo facciamo, continuiamo a farlo, anche se il clima che si respira intorno al tema delle misure di prevenzione e della confisca ci fa tremare: ogni giorno registriamo attacchi e critiche a uno degli strumenti più importanti per sconfiggere la criminalità organizzata e per dare ai nostri territori nuove risorse di giustizia sociale.

Il nuovo impegno a cui siamo chiamati come soggetti del terzo settore, allora, dovrà essere non solo quello di tutelare tutta la filiera del riutilizzo, ma ancora di più di aprirci a nuove sfide e nuove alleanze. “Raccontiamo il bene” nasce proprio con questo obiettivo: divenire rete, creare un luogo di scambio attivo per tutte le nostre esperienze, per condividere la strada che ci porterà verso i 30 anni della legge 109.

Questa newsletter, che vi arriverà una volta al mese, l’abbiamo immaginata come uno strumento per raccogliere le vostre storie, i vostri appuntamenti, per approfondire quello che succede nel mondo istituzionale sui nostri temi e le nuove opportunità che si aprono per noi.

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Segnalateci tutto quello che vorrete condividere, alla mail beniconfiscati@libera.it

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