Africa, dal 30 maggio al 6 giugno in Uganda la prima scuola di solidarietà di Humanness
Dal 30 maggio al 6 giugno, si terrà in Uganda, nella regione di Soroti, la “HUMANNESS School of Solidarity”, nell’ambito del progetto europeo Erasmus+ “Humanness: EU Social Challenges and Civic Engagement for Solidarity”.
La scuola vedrà la partecipazione di oltre 40 rappresentanti di associazioni, dal Portogallo, Cipro, Belgio, Italia e Uganda, impegnate in programmi di solidarietà e prossimità in contesti vulnerabili o a rischio.
Tutte le realtà sono accomunate dal voler rafforzare la partecipazione giovanile e coinvolgere direttamente i giovani nelle attività rivolte a loro. Tale obiettivo, già portato avanti da LIBERA nel suo lavoro quotidiano, sarà ulteriormente valorizzato attraverso lo scambio diretto in Uganda. Questa scuola di solidarietà, infatti, si propone di cambiare prospettiva e far comprendere che, nonostante la lontananza e la differenza culturale, ci sono molte lezioni che possiamo imparare reciprocamente.
La delegazione di LIBERA comprende rappresentanti di associazioni locali dall’estremo nord al sud dell’Italia, attive in settori come i campi di volontariato e l’aggregazione intorno ai beni confiscati. Inoltre, non poteva mancare l’esperienza di Amunì, riconosciuto come uno dei percorsi più significativi nel promuovere la giustizia riparativa e il riscatto attraverso azioni solidali.
La scuola HUMANNESS si inserisce in un processo più ampio di espansione della rete di LIBERA a livello internazionale. In Africa, nel 2023 è stata creata la rete PLACE, che conta rappresentanti provenienti da 16 paesi africani. In Europa e in America Latina, la rete CHANCE e la rete ALAS sono già attive da tempo.
L’America Latina e l’Africa sono diventate palestre di impegno nel campo della giustizia riparativa, dimostrando di essere veicoli efficaci per la riconciliazione, sia all’interno delle carceri che nei contesti più marginali dei nostri paesi.
Il Progetto Humanness è coordinato da Libera e ha come partners:
Un programma che rientra tra i progetti di cooperazione ERASMUS+ Key Action 2, accompagnati dall’Agenzia Italiana per la Gioventù.
Il Progetto HUMANNESS
Un innovativo progetto Erasmus+ per promuovere la cittadinanza attiva e rafforzare la partecipazione democratica dei giovani in Europa e oltre
Cittadinanza attiva significa coinvolgimento nei processi democratici a tutti i livelli, da quello locale a quello regionale e globale, e costruzione di legami, fiducia e solidarietà all’interno e tra le comunità per sviluppare società più giuste e resilienti.
Dati gli attuali bassi livelli di impegno e partecipazione civica, è fondamentale promuovere la cittadinanza attiva, la partecipazione democratica e gli sforzi di solidarietà, soprattutto tra i giovani.
Quattro organizzazioni europee (Libera – Italia, Between – Portogallo, OBESSU – Belgio, Hope For Children CRC Policy Center – Cipro) e l’Agenzia per lo sviluppo interculturale dell’Uganda sono protagoniste di un innovativo progetto Erasmus+ della durata di due anni: HUMANNESS: EU Social Challenges and Civic Engagement for Solidarity (n° 2022-1-IT03-KA220-YOU-00008960).
Il progetto mira a rafforzare la partecipazione democratica e attiva degli operatori giovanili e dei giovani emarginati nei Paesi partner. Attraverso lo sviluppo di strumenti e metodologie strategiche per facilitare l’inclusione sociale e lo sviluppo delle competenze dei giovani a rischio, il progetto aspira a promuovere opportunità di condivisione delle conoscenze relative alla coesione sociale, allo sviluppo, alla democrazia.
Il partenariato mira a coinvolgere operatori giovanili da formare e a raggiungere i giovani vulnerabili che vivono in contesti difficili. Essi beneficeranno delle competenze e dei metodi acquisiti dagli operatori giovanili, il cui obiettivo è guidarli in iniziative di cittadinanza attiva e di solidarietà. Limitare l’esposizione dei giovani alla povertà in contesti urbani e rurali contribuirà a ridurre le disuguaglianze, evitando pericolose polarizzazioni e radicalizzazioni. Nell’ambito del progetto, il partenariato si occuperà di:
- mappare le pratiche di impegno solidale dei giovani nei Paesi dell’UE e nei Paesi del progetto;
- sviluppare un modello di impegno comunitario dei giovani, stabilendo linee guida professionali a disposizione degli operatori giovanili per costruire le loro capacità e promuovere le loro conoscenze nel campo della cittadinanza attiva;
- implementare la Scuola di Cittadinanza Attiva in Uganda, un’occasione unica per gli operatori giovanili dell’UE e non UE per discutere le sfide della solidarietà e i valori fondamentali dell’UE dell’impegno civico in un mondo globalizzato;
- sensibilizzare sulle azioni chiave del progetto attraverso una campagna di comunicazione in Italia, Belgio, Portogallo, Cipro e Uganda.
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